Btp Italia da oggi in vendita: parte oggi il collocamento dei Buoni del tesoro poliennale, collocati sul mercato attraverso la piattaforma Mot attraverso Banca Imi Spa e Unicredit Spa. Ma quali sono le previsioni del dicastero dell’Economia? Come riporta il Corriere della Sera, il Tesoro si attende un riscontro migliore rispetto all’anno scorso considerando il clima attuale: i rendimenti dei Bpt hanno toccato i minimi storici per la nuova ondata di stimoli monetari varati dalla Bce e per l’orientamento filoeuropeo del Governo giallorosso. Un incentivo, dunque, per gli investitori: il nuovo titolo italiano oggi è competitivo rispetto alle quotazioni del mercato secondario: offrendo una cedola minima garantita dello 0,6 per cento, un titolo della stessa durata al momento rende lo 0,72 per cento (senza indicizzazione all’inflazione. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



BTP ITALIA, OGGI PARTE L’ASTA

Parte oggi l’asta per i Buono del tesoro poliennale emessi dallo stato italiano. Il governo ci riprova dopo il flop di quasi un anno fa, quello dello scorso mese di novembre 2018, con l’obiettivo di incentivare i risparmiatori italiani ad “acquisire” degli strumenti competitivi e nel contempo poco rischiosi, quindi perfetti per una persona che cerca un investimento a basso rischio e rendita ridotta per un periodo di almeno 8 anni. Come sottolineato dai colleghi di Lezionieuropa.it, a novembre di un anno fa vennero venduti solo 863 milioni di euro di titoli di stato, sui 2.164 miliardi messi a disposizione, ma all’epoca la nostra nazione stava attraversando un periodo un po’ turbolento a causa del braccio di ferro nei confronti dell’Europa. Vi era infatti in corso il famoso dibattito sul debito pubblico, che aveva portato il Belpaese a finire sotto la lente d’ingrandimento dell’Ue, con conseguenze che in quel periodo risultavano essere incerte.



BUONO DEL TESORO POLIENNALE: PARTE OGGI LA VENDITA. IL RECORD DEL 2014

A quasi un anno di distanza il clima politico è decisamente cambiato in Italia, ed ora la nostra nazione appare più inviso rispetto a Bruxelles, alla luce anche del nuovo esecutivo, senza dubbio più europeo rispetto a quello precedente formato da Lega e Movimento 5 Stelle. Di conseguenza vi sono prospettive più ottimistiche per la nuova collocazione dei titoli di stato, sia per quanto riguarda il mercato retail, quindi, i privati, sia dal punto di vista istituzionale. Ma vediamo più nel dettaglio come “funzionano” i nuovi Btp. La collocazione parte oggi, lunedì 21 ottobre 2019, e scadrà il 28 ottobre del 2027, con una cedola garantita dello 0.6% ogni anno, oltre l’indicizzazione all’indice dei prezzi al consumo. L’acquisto di titoli potrà essere effettuato per tutta la giornata di oggi nonché per quella di domani, martedì 22 ottobre. Ovviamente il Tesoro spera di chiudere in maniera positiva la vendita di questi due giorni, anche perché in passato, salvo il caso del novembre scorso, il pubblico ha sempre accolto in maniera positiva l’emissione di Btp, con il record di 20 miliardi di euro dell’aprile 2014.

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