Il Buono Scuola 2024 di regione Lombardia prevede l’erogazione di un compenso dai 300 euro ai 2.000 euro, e sarà destinato ad un totale di 27.888 studenti lombardi. A renderlo noto nella giornata di ieri è stato il portale Lombardianotizie.online, sottolineando come lo stanziamento sia stato incremento di ben 4 milioni di euro, arrivando così ad un totale di 28 milioni, di modo da consentire a tutti gli aventi diritto di poter beneficiare dello stesso. “Regione Lombardia – è il commento dell’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Simona Tironi, riportato da Lombardianotizie.online – ha voluto incrementare di 4 milioni di euro le risorse destinate al Buono Scuola riuscendo anche quest’anno a soddisfare tutte le richieste delle famiglie che ne hanno fatto richiesta”.



E ancora: “Crediamo nell’importanza dell’istruzione di qualità per i nostri studenti e vogliamo poter dare un sostegno concreto alle famiglie”. Il Buono Scuola 2024 è stato approvato in via ufficiale dalla Regione Lombardia nella giornata di ieri tramite l’apposito decreto, e prevede al suo interno anche la Dote Scuola, misura attraverso cui la Regione contribuisce alle spese delle rette scolastiche delle famiglie.



BUONO SCUOLA 2024 LOMBARDIA: A CHI È RIVOLTO IL CONTRIBUTO

Il contributo del Buono Scuola è rivolto a tutti gli studenti che sono residenti nella regione Lombardia e che frequentano le Scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado paritarie o statali, con retta di iscrizione e frequenza. Per poter usufruire del Buono Scuola 2024 di Regione Lombardia bisognerà risiedere in regione e non avere più di 21 anni di età. Inoltre, l’ISEE dovrà essere inferiore ai 40mila euro.

Una volta ricevuto il contributo, che ricordiamo, varia dai 300 ai 2.000 euro, si dovrà utilizzare lo stesso entro e non oltre il 30 giugno del 2024 presso l’istituzione in cui lo studente terminerà l’anno scolastico in corso, 2023-2024. Secondo quanto riferito da Lombardianotizie.online, i nomi di coloro che riceveranno il Buono Scuola sono in comunicazione dallo scorso 7 febbraio attraverso la Edenred Italia Srl (Società incaricata da Regione Lombardia).