Burda Moden è il nome del giornale fondato da Aenne Burda
La rivista Burda Moden è diventata la prima rivista tedesca tutta al femminile pubblicata dopo la seconda guerra mondiale. La storia Aenne Burda, all’anagrafe Anna Magdalene Lemminger, è la storia di una donna di successo che ha trasformato una sua grande passione in qualcosa di unico e rivoluzionario. A soli 21 anni, Aenne si appassiona al mondo dell’editoria dopo aver incontrato Franz Burda, erede della tipografia fondata dal padre. Tra i due scatta una folle passione e l’amore che li porta a sposarsi dopo un anno. Sin dall’inizio Franz riconosce in Aenne un innato talento e genio in ambito editoriale affidandole diverse riviste femminili.
Nel 1949 Aenne, dopo aver scoperto il tradimento del marito, decide di fare tutto da sola. Da donna tradita decide di investire tutte le sue forze in una sua piccola casa editrice. Non mancano le difficoltà, ma il coraggio e la determinazione di Aenne la portano a conquistare il mondo. Prima nasce la rivista “Favorit” che poco dopo prende il nome di “Burda Moden”.
Burda Moden: ancora oggi in vendita in 90 paesi
Nel 1952 esce la prima edizione di “Burda Moden” con tiratura di 100.000 copie con all’interno cartamodelli per creare vestiti in casa. Il successo è immediato. Il primo numero della rivista Burda Moden è sold out. Le 100.000 copie in tiratura limitate vengono esaurite e la rivista è un tale successo da superare i confini tedeschi conquistando anche la ex URSS. Un successo straordinario per la rivista il cui nome è stato scelto da un dipendente dopo che venne a conoscenza del fatto che il marchio Favorit Moden era già stato utilizzato.
Dopo il successo della prima rivista, Aenne Burda lancia anche “Burda Carina”, una rivista rivolta ad un pubblico femminile più giovane conquistando anche questa volta l’Unione Sovietica. La rivista Burda è ancora oggi pubblicata in 16 lingue differenti in ben 90 paesi a conferma che le idee, se valide e innovative, non hanno scadenza!