Decisamente particolare quanto fatto dalla nota catena di fast food americana Burger King, molto famosa anche in Italia, che ha invitato ad acquistare il cibo… da Mc Donald’s. Già, proprio così, l’invito è stato ufficialmente pubblicato sulla pagina Twitter della sede britannica di Burger King ed ovviamente non ha come obiettivo quello di boicottare i propri hamburger, bensì, di salvare il settore del fast food, in questi mesi falcidiato a causa della pandemia di coronavirus e delle successive chiusure e restrizioni. “Non avremmo mai pensato di chiedervi di fare questo. Ordinate da Mc Donald’s“, si legge sulla pagina social dell’azienda, che invita quindi i britannici ad ordinare online, a continuare a comprare cibo d’asporto, anche se nella concorrenza, perchè così facendo si riuscirà a mantenere il settore in vita, e soprattutto, i ristoranti ancora aperti, al momento chiusi per via del nuovo lockdown. “Non avremmo mai pensato – prosegue ancora l’azienda a stelle e strisce – di incoraggiarvi a ordinare da KFC, Subway, Domino’s Pizza, Pizza Hut, Five Guys, Greggs, Taco Bell, Papa John’s, Leon, o altri ristoranti indipendenti, troppo numerosi per essere menzionati qui”.
BURGER KING: “COMPRATE DA MC DONALD’S, MA IL WHOPPER RESTA IL MEGLIO”
“In breve – ha proseguito Burger King – da qualunque delle nostre sorelle delle catene alimentari, impiegando migliaia di lavoratori, hanno bisogno del vostro aiuto”. Ovvio che Burger King chiede ai propri clienti di privilegiare i propri prodotti, sottolineando che “un Whopper (il più famoso panino della catena di fast food ndr) è sempre la cosa migliore, ma anche ordinare un Big Mac non è così male”. Il marketing messo in atto dall’azienda sta ricevendo numerosi consensi, ed ha fatto il giro del web, trovando l’accoglimento del popolo della rete: molti hanno infatti deciso di fare il retweet dello stesso post, anche se non sono mancate le critiche, come ad esempio coloro che invece hanno rivolto il proprio pensiero ai piccoli esercenti, e non alle multinazionali del cibo da strada. Fatto sta che l’iniziativa è decisamente particolare e unica nel suo genere.