INTER PALERMO – Pazza Inter amala. Anche quest’anno la squadra neroazzurra trova la vittoria dopo una rimonta incredibile. Era successo lo scorso anno contro il Siena ed era successo contro la Sampdoria nel 2005, in finale di supercoppa contro la Roma nell’anno successivo ed è successo di nuovo ieri contro il Palermo. Un primo tempo giocato bene ma senza concretizzare, pagando a caro prezzo due fiammate rosanero. Peccato per la brutta prestazione di Santon, che lascia il campo nell’intervallo insieme all’altro giovane, Coutinho, che è sembrato ancora troppo acerbo per giocare con la maglia dei campioni del mondo.
Zanetti a sinistra chiude l’autostrada che Santon aveva aperto ai palermitani, ma è soprattutto Pazzini ad avere un impatto micidiale sulla partita. Due gol e un rigore procurato consegnano all’ Inter una vittoria importantissima in ottica campionato. Il “Pazzo” vive quarantacinque minuti perfetti, dando una grande soddisfazione a Branca e Moratti, che l’hanno voluto dopo la sconfitta di Udine. Tuttavia bisogna ringraziare, e tanto, anche Julio Cesar, che dopo i due gol presi decide che per oggi la porta deve rimanere chiusa e para qualsiasi tiro tra cui anche un rigore. Gli spiragli di luce per il futuro sono tutte le occasioni che la squadra di Leonardo ha creato durante la partita, ma preoccupa che fino all’ingresso di Pazzini, non si sia riusciti a concretizzare le tante palle gol costruite.
Il bel gioco esce a tratti, ma ci sono troppe imprecisioni nelle geometrie e nei tocchi di prima, che devono essere migliorati. Inoltre il reparto difensivo continua a soffrire tanto e ha subire troppe reti. Esordio anche per il centrocampista Kharja, messo in mezzo al campo, entra in partita con personalità e fa un discreto secondo tempo. Leonardo deve ancora lavorare molto per dare il giusto equilibrio ad una squadra che quando gioca come sa diventa devastante. Il mercato di gennaio ha portato al tecnico brasiliano giocatori importanti, che possono incidere in maniera determinante nella rincorsa scudetto.
L’attacante italiano arrivato dalla Sampdoria potrà far riposare Milito per la Champions. Il centrocampista ex Genoa Kharja, sarà utile in mezzo al campo per dare il tempo agli infortunati di tornare in campo in perfetta forma e senza fretta. Da ultimo Ranocchia sta dimostrando di poter giocare a grandi livelli e, data la sua giovane età, è una gran bella notizia. L’Inter c’è ed è ancora in corsa per tutte le competizioni.