L’Inter di Champions ritrova la vittoria, i tre punti e il primato solido nella classifica del girone. I neroazzurri vincono giocando una partita ad intermittenza, ma senza mai rischiare nulla. Infatti il gol segnato dal Lille è un goffo regalo di Lucio. Il difensore brasiliano ha bisogno di ritrovare concentrazione e fiducia e con lui anche il resto della squadra e questa vittoria può essere un primo passo per migliorare la condizione psicologica dei campioni del Mondo. Ranieri schiera la migliore formazione possibile, con capitan Zanetti terzino destro, Samuel centrale e Motta davanti alla difesa.

I ritmi si alzano raramente, ma la mediocrità della squadra francese e qualche spunto personale dei neroazzurri portano ad un doppio vantaggio ampiamente meritato. Non si parli tuttavia di trasformazione Champions, infatti i ragazzi di Ranieri riescono ad esprimersi meglio nella coppa in quanto le squadre che incontrano non si chiudono in undici dietro la palla e non tengono il campo come le medio piccole italiane.

L’Inter soffre molto le squadre chiuse tatticamente che riescono a ripartire velocemente mettendo in luce i limiti atletici attuali dei campioni del mondo. Una prova di quanto detto è la partita contro la Juventus, dove nel primo tempo i neroazzurri meritavano di gran lunga fino a che i bianconeri hanno giocato a viso aperto, quando poi nel secondo tempo la compagine torinese si è ritirata tutta in difesa per attaccare in contropiede, l’Inter è sparita e ha rischiato molto. Il cammino della Champions è ancora lungo e nulla è attualmente scritto; ora è necessario focalizzarsi sul campionato.

Domenica alle 12.30 il biscione sbarca a Genova, squadra altalenante del campionato, ma sempre pericolosa. Ranieri ha ritrovato un super Samuel solido e capace di mettere ordine nel reparto difensivo. L’allenatore testaccino potrà contare anche sull’equilibrio tattico di Motta e non è da sottovalutare la prestazione da terzino di Zanetti in questo momento in cui sulla fascia l’Inter soffre per la mancanza di Maicon e per le recenti prestazioni di Nagatomo.

Le ultime riflessioni toccano Cassano, sperando di vederlo presto in salute e in campo, serpeggia un certo sconcerto per i due casi neurologici capitati alla società Milan in poche settimane. Per il bene degli atleti rossoneri sarebbe opportuno che si indagasse su quanto sta accadendo a Milanello, sperando che entrambi i ragazzi possano rimettersi presto in forze e tornare a giocare.