Un’altra sconfitta per l’Inter, che vede interrompersi a sette la serie di vittorie consecutive in campionato. Contro il Lecce, che sta cercando di salvarsi e che si trova nei bassifondi della classifica, i neroazzurri giocano a dire il vero una discreta partita, ma non riescono a segnare nemmeno un gol ad una delle difese peggiori del nostro campionato. È vero che il portiere dei padroni di casa, Massimiliano Benassi, compie dei veri e propri miracoli, certo l’Inter prende un palo e segna due gol in fuorigioco che vengono giustamente annullati; tuttavia contro il Lecce la squadra dimostra di non riuscire a dare di più. Ranieri a fine primo tempo toglie uno Sneijder voglioso e dinamico e la squadra nella ripresa non gioca di certo meglio. L’uomo più pericoloso dell’Inter è Samuel che su calcio d’angolo esalta Benassi, mentre i due attaccanti sembrano spenti. Pazzini prova a pungere al novantesimo ma l’estremo difensore dei salentini compie l’ennesima prodezza e non concede il pari al bomber italiano dei neroazzurri. Dopo le sconfitte contro Napoli e Lecce torna d’attualità il mercato, che molti avevano considerato superfluo viste le tante vittorie della squadra di Ranieri. Questo può forse essere considerato l’aspetto positivo delle due sconfitte, che impediranno di tralasciare il necessario rafforzamento della squadra. Più volte abbiamo evidenziato come, nonostante i risultati, l’Inter necessitasse di quantità e qualità a centrocampo e, visto il poco impiego di Zarate e Castaignos, anche di un rinforzo di valore in attacco. Mancano ormai solamente due giorni al termine della finestra di mercato ed è troppo tardi per intavolare trattative importanti, inoltre il fair play finanziario sembra essere una cosa davvero seria e Moratti non vuole rischiare di sgarrare. La freschezza a centrocampo dovrebbero darla Poli e Obi, che sta facendo molto bene, tuttavia questi due giovani vengono utilizzati troppo poco dal mister Ranieri. Questa Inter al momento non riesce ad essere competitiva e la strategia (o forse bisognerebbe dire “non strategia”) di mercato comincia a preoccupare davvero i tifosi interisti. In questi due giorni dovrebbe arrivare a Milano dal Porto Guarin; il giovane centrocampista colombiano arriverebbe con la formula del prestito con diritto di riscatto (formula sempre più utilizzata dal calcio in tempo di crisi).

Non resta che aspettare e capire che forma assumerà questa camaleontica Inter, che deve centrare almeno il terzo posto per accedere alla prossima Champions League.