Finalmente l’Inter gioca una partita di calcio, e, nonostante faccia di tutto per complicarsi il pomeriggio, vince una partita segnando 5 gol. L’atteggiamento in campo è quello giusto e nel primo tempo si rivede il gioco dei campioni neroazzurri: passaggi di prima a smarcare l’uomo e determinazione a centrocampo. L’impatto di Stramaccioni sembra ottimo, l’entusiasmo e la voglia di riscatto appare viva nel caldo pomeriggio milanese, ma l’Inter non è ancora guarita. Sul finale di un primo tempo dominato e condotto per tre reti a zero, la difesa si fa infilare su calcio d’angolo facendo aleggiare su San Siro i fantasmi del recente passato. Nel secondo tempo il Genoa si sveglia, ma l’Inter gioca con più sicurezza degli ultimi tempi. I tre rigori dati ai rossoblu sono tutti corretti e dimostrano che la fase difensiva dei neroazzurri è ancora da rivedere. Il fallo di Julio Cesar su Palacio poteva essere da giallo visto che Lucio si trovava tra il pallone e la porta, ma la cosa più grave dell’episodio è che la squadra si sia fatta infilare in contropiede nel momento in cui doveva gestire la partita.La squadra vista contro il Genoa è la stessa formazione che falliva tutte le partite negli ultimi mesi e che da ogni parte si diceva non potesse più dare nulla sul campo. Una vittoria non fa primavera, ma quello su cui ha potuto lavorare in pochi giorni il nuovo tecnico neroazzurro è stato infondere fiducia ed entusiasmo nella testa dei giocatori. Come detto spesso, il più grosso problema di questa stagione è sempre stato l’aspetto mentale della squadra. Dal punto di vista dell’organico, abbiamo sempre sottolineato che per il mediocre campionato italiano la rosa neroazzurra era da secondo/terzo posto. Contro il Genoa si sono riviste le giocate dei grandi giocatori, ma soprattutto si è rivista una squadra tonica e vogliosa di portare a casa i tre punti.La mano del tecnico romano si vedrà nelle prossime settimane. Sarà fondamentale il lavoro che farà a livello difensivo, poiché se è vero che per vincere basta segnare un gol in più rispetto all’avversario, è altrettanto vero e dimostrato che i grandi trofei si vincono con difese imperforabili e reparti offensivi efficienti.Stramaccioni è un ragazzo intelligente ed un bravo allenatore, ha l’occasione per dimostrare di meritarsi una panchina prestigiosa come quella dell’Inter.

Insieme ai calciatori neroazzurri e ad investimenti oculati si possono porre le basi per un futuro vincente.