Pareggio che sa di sconfitta, quello maturato a San Siro dalla squadra di Walter Mazzarri davanti al nuovo Presidente Erick Thohir. La prestazione dell’Inter è stata molto sottotono, rispetto a quanto mostrato fino ad oggi in campionato. Dopo un buon inizio dei neroazzurri, che trovano il gol grazie ad una grande giocata di Ricky Alvarez che libera al tiro Fredy Guarin, la partita si spegne. I ritmi sono bassi e Zanetti e compagni abbozzano un possesso palla sterile senza mai risultare pericolosi. In un secondo tempo che non registra tiri nello specchio della porta difesa dal portiere blucerchiato, allo scadere arriva il gol beffa della Sampdoria. Pareggio meritato visto l’atteggiamento remissivo e poco impegnato della squadra di casa. Dopo un ottimo inizio di stagione, cominciano ad essere tanti i punti persi per strada per l’Inter. Preoccupa soprattutto il modo in cui sono state perse tante occasioni per avvicinarsi alla cima della classifica. Infatti sono mancati il ritmo e la cattiveria che ha caratterizzato inizialmente la gestione del tecnico toscano. L’Inter deve giocare sempre con grande intensità ed organizzazione, altrimenti sarà difficile raccogliere punti. La qualità e la maturità dei calciatori che scendono in campo, rendono necessario portare al massimo ritmi, agonismo e sacrificio. Forse i proclami di inizio stagione, dopo alcune belle vittorie, hanno fatto credere a qualcuno che il grosso fosse fatto. Inutile dire che la strada è troppo lunga, per pensare di essere a buon punto non appena immessi sulla giusta via. Serviva vincere, soprattutto perché il calendario offriva una serie di partite alla portata. Troppe le occasioni buttate purtroppo. Prima di Natale l’Inter affronterà Napoli e Milan, partite importanti che cominceranno a dare una dimensione chiara alla squadra di Mazzarri. Mercoledì è necessario vincere contro il Trapani per andare avanti in Coppa Italia. Contro il Parma domenica è fondamentale ripartire con una prestazione importante e convincente. È vitale che la squadra dia un segnale all’ambiente, dimostrando di essere ancora concentrata sul lavoro e sul campionato.