Inter-Sassuolo/ Ritmi bassi, ma contano i tre punti: a Firenze per la maturazione

Finalmente i tre punti. L’Inter torna a vincere, seppur su misura, contro un modestissimo Sassuolo. Il gol del rientrante Walter Samuel, scaccia qualche pensiero e infonde un po’ di fiducia ad una squadra che trova il primo successo del 2014. Walter Mazzarri schiera dal primo minuto Hernanes. Il brasiliano mostra un po’ di timidezza, ma la presenza e la tecnica regalano maggiore qualità al centrocampo neroazzurro. La svolta della partita arriva da un corner battuto proprio dal calciatore verdeoro. L’Inter non segnava da calcio d’angolo da tempo immemore, non perché non avesse saltatori, tutt’altro, ma perché non c’era chi sapesse tirare i calci d’angolo e le punizioni. Oltre che qualità in mezzo al campo, l’Inter con Hernanes, diventa pericolosa anche attraverso le palle inattive. Contro il Sassuolo rientra anche Guarin, che dimostra subito la sua voglia di riprendersi l’Inter interpretando la partita con la consueta cattiveria agonistica. La mediana a disposizione di Walter Mazzarri, con Kovacic o il miglior Cambiasso, diventa così molto interessante. Tuttavia è ora fondamentale avere continuità di risultato, per poter ambire ad una stabilità che aiuterebbe a costruire davvero l’Inter del futuro. Una vittoria non può far dormire sonni tranquilli a Zanetti e compagni, che anzi devono continuare a lavorare per far funzionare i meccanismi di gioco. Anche contro il Sassuolo i ritmi dei neroazzurri sono stati tendenzialmente bassi e, nonostante le diverse azioni da gol create, la rete che ha permesso di vincere è arrivata da palla inattiva. Non si riesce ancora ad intravedere un’identità chiara di questa squadra, che ad inizio campionato correva molto di più e riusciva a sopperire alla qualità con la quantità. La prossima partita che i neroazzurri dovranno giocare, sarà contro la Fiorentina. I viola di Montella stanno facendo un ottimo campionato e sono un avversario molto ostico. Per la beneamata è l’occasione per dimostrare di essere sulla via della maturazione. Con Hernanes dentro i meccanismi della mediana, Ruben Botta pronto a dimostrare di essere importante e la spinta maggiore che si può richiedere a Danilo D’Ambrosio, i tifosi interisti vogliono cominciare a vedere un’altra Inter. I supporter neroazzurri chiedono a gran voce di poter tornare a vedere la propria squadra a San Siro, con il sorriso stampato in viso e la tensione del giocare per vincere qualcosa di importante.