L’Inter perde la testa e due punti già conquistati. Contro il Livorno i neroazzurri giocano un ottimo primo tempo e riescono finalmente a finalizzare il gioco prodotto con due reti realizzate da Hernanes e Palacio. Nel secondo tempo i giocatori di Walter Mazzarri cominciano bene, ma pian piano si sentono troppo sicuri della vittoria e vengono colpiti su uno schema da corner. Il Livorno comincia a crederci e l’Inter inizia a disgregarsi, aumentando notevolmente gli errori a centrocampo, che già avevano caratterizzato il primo tempo. Un retropassaggio folle di Fredy Guarin porta al gol del pareggio a pochi minuti dalla fine. I neroazzurri buttano via una buona prestazione e la possibilità di avvicinarsi al quarto posto. I novanta minuti di Livorno mostrano una squadra volubile ed immatura, con qualità e gioco da una parte ed una fragilità mentale preoccupante dall’altra. Inizialmente gli ospiti hanno giocato con frenesia e voglia. I toscani hanno affrontato l’Inter a viso aperto e questo ha favorito il gioco neroazzurro, che si trova meglio a giocare dove trova spazi aperti. Realizzati i due gol, i neroazzurri hanno cercato di controllare la partita, senza tuttavia riuscirci. I continui errori di disimpegno e la scarsità di idee a centrocampo, hanno dato coraggio al Livorno, che con uno schema da calcio d’angolo hanno accorciato le distanze. Successivamente gli amaranto hanno anche trovato il gol del pareggio. Al di là dell’abbaglio pacchiano di Guarin, l’atteggiamento degli uomini di Walter Mazzarri è stato di paura ed ansia. La scarsa tranquillità ha portato all’errore ed al pareggio dei padroni di casa. L’Inter ha bisogno di carattere, determinazione e tranquillità. Queste annate scadenti stanno rendendo debole la mentalità dei neroazzurri. È fondamentale cambiare rotta. Attualmente la fortuna dell’Inter è che le pretendenti all’Europa non stanno avendo un percorso brillante, ma se si continua così, si rischia davvero tanto. I punti con le inseguitrici si stanno assottigliando ed il rischio di un altro anno senza Europa sta prendendo forma. Serve una risposta dal punto di vista del risultato e della mentalità. Se si guarda il modo in cui sono stati buttati via tanti punti che invece potevano essere presi, i neroazzurri starebbero ora lottando per un posto in Champions. Spiace perché a parte la Roma e la Juventus, quest’anno le altre squadre hanno avuto diverse battute d’arresto nel corso della stagione, ma l’Inter non ha avuto abbastanza fiducia nei propri mezzi.