L’Inter butta via altri punti pareggiando in casa contro il Bologna. La squadra emiliana arrivava da un periodo negativo e non segnava su azione dal 9 febbraio. Segnare due reti a San Siro è stato fin troppo facile per i rossoblu, che si sono trovati davanti una squadra incapace di gestire la partita e distratta per novanta minuti. La buona notizia è la conferma di Mauro Icardi, che con due reti, di cui una splendida, conferma di essere un giocatore dalle qualità importanti. Per il resto, la partita al Meazza di sabato sera, è l’emblema di una stagione. I neroazzurri giocano con l’ansia da prestazione, trovano il gol, ma si fanno recuperare per ben due volte. Gli errori singoli in occasione della seconda rete subita e del rigore, sono solo la punta dell’iceberg dei problemi della Beneamata. Walter Mazzarri rilascia dichiarazioni sempre più preoccupanti, dicendo che di più non sa cosa inventarsi e parlando di episodi, parola che sarebbe bene dimenticare, cominciando ad utilizzare la parola “responsabilità”. L’utilizzo di verbi impersonali, gli episodi e la sfortuna denotano la mancanza di prese di responsabilità da parte dell’allenatore. Se davvero, come dice lui, i “giocatori hanno dato tutto”, la rosa a disposizione del tecnico toscano è da retrocessione, ma dal momento che non è assolutamente così, sarebbe opportuno analizzare con più serietà le prestazioni della propria squadra. Le dichiarazioni di alcuni giocatori sono molto più concrete e sincere di quelle sentite dall’allenatore ex Napoli. Hernanes parla di mancanza di “cattiveria e serenità”, dice che “non è solo sfortuna, ci sono delle nostre responsabilità”. Parole sicuramente importanti, che spiegano, almeno in parte, il periodo negativo che attraversa la squadra di Walter Mazzarri. Anche le dichiarazioni del presidente Erick Thohir sono più efficaci di quelle dell’allenatore. L’indonesiano parla di mettersi al lavoro e di essere fiducioso che il lavoro porterà i suoi frutti, auspicandosi che già dalla prossima partita si intraveda qualcosa di positivo. Attualmente i neroazzurri devono guardarsi le spalle, il Parma è a pari punti e da dietro spingono per raggiungere l’Europa League. Il calendario dell’Inter appare in salita in questo momento; Sampdoria, Parma e Napoli sono i prossimi avversari. Tuttavia, quest’anno, contro squadre che giocano apertamente, l’Inter si è tolto le migliori soddisfazioni. Sicuramente servirà maggiore concentrazione e cattiveria, specialmente in fase difensiva. Walter Mazzarri è un gran lavoratore e questa settimana potrà lavorare sulle prossime partite per prepararle al meglio. La speranza è che avversari che si giocano la partita, possano esaltare le qualità della squadra neroazzurra. Non si possono più perdere punti, vincere è diventato obbligatorio.