Dove sei? Il pareggio in casa contro la penultima in classifica è un segnale molto negativo per tutto l’ambiente. I passi indietro dei neroazzurri sono in ogni ambito. Il gioco e la mentalità su cui stava lavorando Roberto Mancini sembrano spariti, l’approccio alla gara aggressivo che si stava cominciando ad intravedere è divenuto invisibile e la supremazia a centrocampo inesistente. Contro il Cesena l’unica costante è stata la scarsa e pericolosa tenuta difensiva. Mancini si aggrappa all’imprevedibilità del calcio per infondere speranza in vista della partita di giovedì in Europa League, anche se sembra più un tentativo disperato che una reale convinzione. Contro i romagnoli Ranocchia e compagni hanno terminato il primo tempo senza effettuare un tiro in porta. Nei secondi 45 minuti di gioco l’Inter è stata più pericolosa, ha trovato il gol, un palo e tanti cross non sfruttati. Nel tentativo di vincere la partita, tuttavia, sono stati lasciati ampi spazi per le ripartenze degli ospiti, che hanno sfiorato più volte il gol partita. È incredibile come nella difesa interista ci sia una perfetta applicabilità della proprietà commutativa, pur continuando a cambiare gli addendi della difesa, il risultato non cambia ed i gol vengono continuamente subiti. Nel momento più importante della stagione, quello che è stato costruito in questi mesi dal tecnico jesino, sembra non essere abbastanza. Se contro i tedeschi del Wolfsburg le difficoltà possono essere dovute allo spessore tecnico degli avversari, contro il Cesena il problema è tutto nella testa dei giocatori. I neroazzurri contro i romagnoli sono apparsi molli e senza cattiveria sportiva. Roberto Mancini continua a dichiarare che i suoi ragazzi si stanno impegnando al massimo. Nonostante questa grande fatica dei neroazzurri, i risultati continuano ad essere negativi. Forse l’impegno non è incanalato bene, forse i ragazzi lavorano duro ma non sono all’altezza, forse al di là dell’impegno che ci si mette è necessario altro. Giovedì si gioca la partita più importante della stagione e per come stanno le cose sembra impossibile pensare che l’Inter vista domenica sera possa non prendere gol dai tedeschi. Il calcio è pieno di miracoli sportivi ed il passaggio del turno, in una situazione così disperata, potrebbe essere una svolta in questa ennesima stagione deludente. Sognare è lecito, dare tutto in campo e sugli spalti è d’obbligo.