Cinquina di vittorie. L’Inter continua la sua striscia vincente, superando il Verona in casa. I neroazzurri vincono di un gol in una partita che non brilla per occasioni e che dimostra ancora una volta il cinismo di Icardi e compagni. Gli uomini di Mandorlini in fase difensiva sono tutti dietro al pallone e lasciano l’iniziativa alla squadra di casa rintanandosi nella propria metà campo.
I ragazzi di Roberto Mancini faticano a trovare spazio e troppe volte provano a giocare per vie centrali sbattendo sulla muraglia veneta. Nella quinta partita del campionato cominciano a vedersi i nuovi acquisti dell’Inter. Si scopre un sinistro meraviglioso di Alex Telles, che gioca una gran partita, servendo anche l’assist per la “zuccata” di Felipe Melo. Il terzino brasiliano dimostra corsa, capacità di dribbling e cross. Come spesso accade per i laterali verdeoro, bisogna lavorare in fase difensiva, ma quanto visto in queste prime apparizioni fa ben sperare. Un altro osservato speciale è Ivan Perisic, il croato sta crescendo partita dopo partita. In fase offensiva sa fare tutto, usa entrambi i piedi ed ha un’accelerazione spaventosa. Inoltre, l’ex Wolfsburg, ripiega anche in fase difensiva dando una grossa mano a difesa e centrocampo.
Si dice che l’Inter giochi male. In parte è vero ed è indubbio che queste prime cinque partite non saranno utilizzate come sponsor per mostrare la bellezza della serie A al mondo. tuttavia appare chiaro che i calciatori neroazzurri abbiano bisogno di tempo per conoscersi. Spesso, durante queste partite, si è visto quanto i giocatori si conoscano poco, talvolta ci sono movimenti contrari ai passaggi dei compagni, o inserimenti in profondità di più giocatori nella stessa zona. Serve tempo ed è prezioso poter lavorare stando in cima alla classifica e con il morale alto. L’Inter può crescere molto e diventare una vera forza del campionato. Domenica sera contro la Fiorentina c’è un esame importante. La capolista incontrerà una squadra che sta facendo benissimo in campionato. Il campo potrà dare molte risposte e spunti di lavoro importanti. Per il momento è giusto godersi il primato e lavorare per colmare le lacune presenti. Cambi di ritmo e gioco sulle fasce devono migliorare molto.
Contro i viola si può cominciare a scrivere una storia importante. Nulla di definitivo, ma sarebbe un buon modo di chiudere l’ottimo mese di settembre. Il mondo Inter si sta rendendo conto di essere su un sentiero che può portare in cima alla montagna. Siamo solo alle prime tappe e la cima non si vede, ma ora c’è la consapevolezza di poter arrivare fino in fondo, con lavoro, fatica e sudore.