Ora è ufficiale: cinque Regioni e una Provincia autonoma passano in zona bianca da lunedì. Si tratta di Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia e Trento. A confermarlo anche il ministro della Salute Roberto Speranza, che firmerà le ordinanze con cui verrà decretato ufficialmente il passaggio. Ne ha fatto accenno durante la conferenza stampa sulla campagna vaccinale. Questo vuol dire che da lunedì saranno 13 le Regioni in zona bianca, perché quelle sopracitate si aggiungeranno ad Abruzzo, Liguria, Umbria, Veneto, Molise, Friuli Venezia Giulia e Sardegna che già sono in questa fascia. Dal 21 invece dovrebbe toccare a Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Pa Bolzano, Sicilia e Toscana. Queste regioni da due settimane hanno incidenza settimanale di casi inferiore ai 50 per 100mila abitanti. Quindi, l’ultima ad andare in zona bianca sarà la Valle D’Aosta, che questa settimana è inferiore a 50. Ma serve che confermi il dato nelle prossime due settimane. (agg. di Silvana Palazzo)



CABINA DI REGIA SU NUOVO MONITORAGGIO

Da lunedì 14 giugno 2021 l’Italia diventa a maggioranza “bianca” con l’arrivo di altre 6 Regioni nella fascia di rischio più bassa per l’emergenza Covid-19: stamattina la cabina di regia convocata a Palazzo Chigi ha ricevuto il nuovo monitoraggio dell’Iss indicante sia l’Rt nazionale ‘fermo’ a 0.68 e sia soprattutto i dati dell’incidenza dei casi su 100 mila abitanti dei singoli territori.



Anticipando i contenuti delle ordinanze del Ministro Speranza (in arrivo tra oggi e domani) si riconfermano per almeno la terza settimana consecutiva le incidenze sotto quota 50 per 13 Regioni italiane: le 7 delle scorse settimane e le 6 nuove, ovvero Lombardia, Lazio, Puglia, Emilia Romagna, Piemonte, Trentino Alto Adige. L’incidenza settimanale dei casi a livello nazionale da 32 scende a 26 ogni 100mila abitanti, confermando la piena positività dell’andamento Covid nell’ultimo mese: dal prossimo lunedì 21 giugno, in pratica, solo la Valle d’Aosta dovrà attendere ancora qualche giorno per l’ingresso in zona bianca, altrimenti tutto il Paese sarà da considerarsi a rischio basso.



CABINA DI REGIA, I NUOVI COLORI DA LUNEDÌ 14 GIUGNO

Per questi motivi, il Decreto Covid attualmente in vigore punta all’eliminazione del coprifuoco tout-court in tutto il Paese dal 21 giugno: in quella data infatti, previa conferma della prossima cabina di regia che si terrà venerdì 18 giugno, entreranno in zona bianca anche le rimanenti Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Alto Adige, Sicilia e Toscana (le quali da due settimane hanno già incidenza inferiore a 50 casi, ma attendono la terza come specificato dal Dl Covid). Riassumendo dunque i risultati della riunione anti-Covid del Governo stamane, il monitoraggio Iss conferma per la prossima settimana – in attesa della firma del Ministro Speranze alle relative ordinanze – la seguente situazione:

– in zona bianca: Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia-Romagna e Provincia di Trento che si riuniscono a Liguria, Veneto, Umbria e Abruzzo (entrate il 7 giugno) e Sardegna, Friuli Venezia Giulia e Molise (bianche dal 31 maggio)

– in zona gialla: Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Alto Adige, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta

Ricordiamo le regole fissate dal Governo per l’ingresso e la permanenza in zona bianca: sparisce ogni tipo di coprifuoco e limitazione negli spostamenti da e verso le Regioni; presenza di massimo 6 persone al chiuso in bar e ristoranti, no limiti sui locali all’aperto; riaprono piscine coperte, centri benessere, sale gioco, parchi a tema, centri sociali e culturali. Infine, restano come uniche regole anti-Covid il distanziamento e l’obbligo della mascherina uscendo dalla propria abitazione.