Torna a scaldarsi il filosofo Massimo Cacciari. Durante la puntata di ieri sera della trasmissione di Rai Tre, Cartabianca, l’ex sindaco di Venezia è intervenuto in collegamento, e parlando con la padrona di casa, Bianca Berlinguer, ed Emma Bonino, è sbottato. Si stava discutendo del vaccino, e ad un certo punto Cacciari ha spiegato: “Informatevi, caz… ! Tutti stanno cercando un altro vaccino, perché non ha senso continuare a vaccinare con questo vaccino”. Quindi ha aggiunto, argomentando: “Ci sono no vax intelligenti e stupidi: il vaccino ha ridotto di 4-5 volte mortalità e terapie intensive. Ma questo vaccino, secondo una letteratura scientifica infinita e sostenuta anche da leader come Bill Gates, ha un’efficacia che dura massimo 6 mesi”.



Continuare a vaccinarsi con questo sistema è assurdo – ha proseguito Cacciari – lo dicono Bill Gates e gli scienziati. Se poi il governo fa una legge e mi dice che devo vaccinarmi ogni mese perché questo è necessario affinché io viva, magari mi vaccino ma lo mando a quel paese. Questo vaccino non preserva dal contagio, quando vi entrerà nella testa?”. Massimo Cacciari ha sempre sostenuto posizioni no green pass, e negli scorsi giorni aveva fatto notizia il fatto che lo stesso si fosse vaccinato, anche con la terza dose, spiegando che “i filosofi cercano di cambiare le leggi ma poi le rispettano anche se folli”.



CACCIARI, IL VACCINO E IL QUIRINALE: “BERLUSCONI? DECADENZA ISTITUZIONI”

Più volte, in questo ultimo anno soprattutto, l’ex primo cittadino veneziano si è schierato dalla parte di una branchia della medicina che secondo lo stesso non verrebbe considerata, seppur autorevole, in quanto dal pensiero diverso da quello comune, e anche ieri ha di fatto ribadito il concetto parlando in diretta su Rai Tre.

Durante la trasmissione Cacciari ha parlato anche delle prossime elezioni del presidente della Repubblica, e commentando la possibile candidatura di Silvio Berlusconi ha detto: “è un sintomo clamoroso di una decadenza delle istituzioni, di una crisi spaventosa del ceto politico. E’ l’ultima ciliegina sulla torta, la ciliegina dopo una decadenza spaventosa”.