LA “STANGATA” DI CACCIARI ALLA SEGRETARIA PD ELLY SCHLEIN: “NON FA POLITICA”
«Elly Schlein non fa politica, solo chiacchierette»: lo dice senza peli sulla lingua, al suo solito, il filosofo ed ex sindaco Pd di Venezia Massimo Cacciari puntando nel mirino il nuovo corso del Partito Democratico. Intervenuto a “In Onda Estate” su La7, incalzato sul posizionamento del Pd al termine del dibattito tra Schlein e Meloni sul salario minimo, Cacciari lancia la sua personale “stangata” alla politica dem portata avanti dalla neo-segretaria.
«Schlein – ha fatto notare ancora il filosofo dem – con non molto più che una normale retorica cerca di rimontare una disfatta culturale e politica di fronte all’ondata neoliberista di tutte le sinistre europee, che è cominciata con la caduta del Muro di Berlino, negli anni ‘90. Il compito che deve affrontare è immane». Secondo Massimo Cacciari, invece che far notare dal fronte sinistra le possibili contraddizioni della destra sul tema salari e fisco, ad esempio mettendo in evidenza le differenze nette tra Meloni e Forza Italia in materia economica fra destra sociale e liberale, invece di fare tutto questo Schlein secondo Cacciari si limita alla “retorica”. «Fai leva su queste contraddizioni – si rivolge direttamente alla deputata-leader – e non ricompattare ogni volta che parli tutta la destra».
ESTERI, POLITICHE SOCIALI E… GLI ALTRI ATTACCHI DI MASSIMO CACCIARI CONTRO IL PD DI SCHLEIN
Concludendo il suo lungo ragionamento a “In Onda Estate”, Cacciari non si limita ad una sola critica alla guida Schlein nel Pd ma scaglia tutte le frecce del suo arco argomentativo contro la mancanza di programma e di novità interne alla sinistra italiana (con respiro di critica anche fuori dai nostri confini, ndr): «In questo Paese, oggi, come fa a qualificarsi una sinistra se le sue posizioni sono assolutamente schiacciate su quelle atlantiche? A prescindere dal fatto se siano giuste o sbagliate, una forza di sinistra deve avere una politica estera propria».
Schlein, si chiede ancora Massimo Cacciari, non sembra essere in grado di ridar vita ad una forza politica «che riesca ad affrontare i grandi problemi, come le diseguaglianze e le sperequazioni, la povertà crescente, la proletarizzazione del ceto medio». Sulle politiche sociali poi, l’agenda Schlein sembra essere «solo chiacchiere. Nulla di diverso rispetto al reddito di cittadinanza e il salario minimo. Non emergono proposte diverse». L’invito è ribadito poco dopo quando sempre in collegamento con la trasmissione di La7, Cacciari invita Schlein a cominciare a fare politica e non «chiacchierette», ad esempio abbracciando la proposta del Governo sulla tassa agli extramargini delle banche, «Sarebbe una posizione assolutamente normale per una sinistra europea», invece per il filosofo la leader Pd «non sta cavalcando questo “assist” della Meloni». Qui il video dell’intervento di Massimo Cacciari su La7.