Alta tensione ieri sera durante la diretta del programma di La7, Otto e Mezzo, condotto da Lilli Gruber. In collegamento vi è il professore e filosofo Massimo Cacciari, da tempo dubbioso sul prolungamento dello stato di emergenza, mentre in studio vi è il giornalista Luca Talese. Si parla di covid, di vaccino e di green pass. “Sono stanco di ripetere cose dette infinite volte – sbotta Cacciari – forse è il vaccino che non basta, a questo punto. L’Europa è il continente con il più alto numero di vaccinati rispetto alla popolazione. E siamo alla quarta ondata. Se continuiamo con la solfa della verità unica e non diamo nessuna informazione completa, che permetta una scelta consapevole, è lesivo della dignità umana e della persona”.



E ancora: “Questa storia che il vaccino va bene a tutti comunque non è scientifica: è chiaro che ogni farmaco si adatta meglio ad una persona e non ad un’altra. Per alcuni è ad altissimo rischio. Non sono io a dire che vaccinare i bambini è una follia, l’Oms dice che la vaccinazione per gli adolescenti senza precedenti malattie non è raccomandata o solo con consultazione medica. Questo non è altro che l’ultimo passaggio di una situazione in cui tutto viene centralizzato e ogni pensiero critico viene mandato in pensione”, sottolineando poi come vi siano “scienziati che non vengono presi in considerazione”. Poi Cacciari precisa: “So benissimo che il vaccino serve, ma so bene che tutti i dubbi posti da alcuni scienziati sono tacitati. Punto”. Poi si rivolge a Lilli Gruber, sbottando, dopo la domanda “Lei non si preoccupa di dare copertura indiretta a chi propaga notizie false?”: “Io pongo interrogativi e dubbi che vengono tacitati – spiega ancora il filosofo – perché mi invita? Se vuole parlare lei, perché mi invita? Io mica ho bisogno di venire a La7. Mi faccia parlare, se fa la domanda e risponde lei… Sono stufo di questo nebbione del covid: non si parla di Pnrr, di giovani, di inflazione….”.



CACCIARI: “L’INFORMAZIONE SUI VACCINI E’ PARZIALISSIMA”

Poi Cacciari ha ribadito il concetto: “L’informazione è parzialissima, mi informo navigando sul web. Non parlo di no vax! Parlo di immunologi! Perché mi invita se parla lei? Una persona deve essere correttamente informata, devono essere riportati tutti i dati sull’incidenza riportata da moltissimi ricercatori di altissimo livello. Andatevi a vedere la conferenza stampa che nessuno ha riportato sulla stampa, fatta a Bolzano da ricercatori tedeschi, a proposito della correlazione tra vaccinati in determinate condizioni e mortalità di determinate persone. La storia che il vaccino va bene a tutti, sempre e comunque, è una cosa non scientifica. Come ogni farmaco si può adattare meglio a una persona o un’altra. E per alcuni è ad altissimo rischio”. Telese in studio replica: “Offre la sua copertura intellettuale ad uno stuolo di matti”, e Cacciari minaccia di abbandonare il collegamento: “Me ne vado, io faccio il mio mestiere di pensatore critico! Non discuto più”.

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