CASO ROMA-SPEZIA, CACCIATI ZUBIRIA E GOMBAR
A meno di 48 dalla debacle in Coppa Italia nella sfida tra Roma e Spezia, che ha visto i giallorossi non solo venir eliminati dalla neopromossa di Serie A ma pure fare una vera figuraccia per il caos sostituzioni, ecco che a Trigoria già saltano via le prime teste. Come diramato già ieri dal portale forzaroma.info pare che la proprietà Friedkin non abbia perso tempo nel ricercare e mettere alla porta i “colpevoli” del disastro occorso solo martedì scorso contro il club liguri: a pagare sono stati il Global Sport Officer Manolo Zubiria e il team manager Gianluca Gombar (che nel ciclone delle critiche è stato recentemente costretto a chiudere i propri account social). I due sono stati sollevati dai propri incarichi e sbrigate le ultime formalità burocratiche, la proprietà pare orientata verso la promozione (pare temporanea) di Valerio Cardini, dalla primavera giallorossa. Si dovrà attendere però ancora qualche giorno prima dell’annuncio ufficiale.
TRIGORIA FREME, FONSECA CONFERMATO MA…
Cacciati Zubiria e Gombar, pure l’impressione è che la dirigenza Friedkin possa non fermarsi qui: già nella serata di martedi i proprietari si erano trattenuti a lungo con Pinto dopo il triplice fischio finale e nel pomeriggio di ieri hanno ordinato una riunione straordinaria con tutti i protagonisti del bruttissimo spettacolo andato in scena per gli ottavi di Coppa Italia, Fonseca compreso. Come è noto il tecnico lusitano è stato per il momento confermato, ma la fiducia è stata notevolmente intaccata dopo quando occorso contro lo Spezia, tanto che si sono fatti presto i primi nomi di eventuali sostituti. Non è da escludere che in una piazza bollente come è quella romanista, altre scintille potrebbero presto diventare veri incendi, specie in un momento delicatissimo della stagione come è il presente. Sicuramente a Trigoria il clima resta teso, specie in vista di un nuovo confronto con lo Spezia, previsto solo sabato pomeriggio, nell’anticipo della 19^ giornata di Serie A.