Un cadavere mummificato nella serata di venerdì è stato trovato in un campo a Verdello, in provincia di Bergamo, da una donna che era a passeggio nella zona con il suo cane. La vittima, in base a quanto ricostruito dal Corriere della Sera, è un uomo straniero che era scomparso da Milano un paio di mesi fa. Le condizioni del corpo allo stato attuale però non permettono la comprensione delle cause che hanno portato al decesso, anche perché successivamente a quest’ultimo è stato schiacciato incidentalmente da una trebbiatrice.



Il pm ha disposto l’autopsia per comprendere cosa sia accaduto. Al momento è impossibile dirlo, serviranno esami approfonditi. Qualsiasi pista resta aperta. I residenti della zona, intanto, sono increduli. Le operazioni relative alla coltivazione del mais, nei giorni scorsi, sono infatti andate avanti come di consueto, senza che nessuno si accorgesse di nulla, almeno fino alla macabra scoperta.



Cadavere mummificato in campo a Verdello: la vittima è un uomo straniero

È dunque scattata una indagine sul cadavere mummificato che è stato ritrovato nel campo di Verdello, in provincia di Bergamo. L’uomo, uno straniero scomparso un paio di mesi fa a Milano, è stato rinvenuto prono, con il capo girato su un lato. Oltre alle cause del decesso, servirà comprendere perché si trovava lì, in una zona residenziale ma non certamente di passaggio. La strada più vicina, via II Giugno, è a circa cento metri dal lungo del rinvenimento. In quell’area sono anche in corso dei lavori per la costruzione della tangenziale.



Ciò che è certo è che il cadavere della vittima è rimasto lì a lungo, mentre il mais era alto, motivo per cui nessuno si è accorto della sua presenza, lì dove adesso è ancora ben visibile l’impronta lasciata dal corpo. Non è dato sapere però se l’uomo si fosse recato in quel luogo volontariamente oppure se il suo corpo ci sia arrivato dopo la morte.