A Roma, nel quartiere Primavalle, è stato ritrovato il cadavere di una ragazza 16enne. Il corpo della giovane è stato rinvenuto all’interno di un carrello della spesa posto accanto a un cassonetto. Per questo omicidio al momento la Questura sta ascoltando un uomo circa coetaneo della ragazza. Come si apprende nel corso della trasmissione Chi l’ha visto?, in onda su Rai Tre, l’uomo sospettato sarebbe un minorenne e di nazionalità straniera, secondo le indiscrezioni forse pakistana.
Dei testimoni avrebbero affermato di aver visto uscire l’uomo da uno stabile assieme a un carrello che grondava sangue. Al momento non si conoscono dettagli sul movente dell’omicidio, che potrebbe essere avvenuto tramite accoltellamento, così come non è nota quale relazione sia esistita tra la ragazza 16enne e il presunto assassino. Sempre tramite il programma in onda questa sera si apprende che l’uomo sia residente in un appartamento situato poco distante rispetto al punto in cui è stato rinvenuto il corpo della ragazza. Il delitto è avvenuto attorno alle ore 15 e sarebbe stato un passante a effettuare il macabro ritrovamento, avvertendo immediatamente le forze dell’ordine. Seguendo la scia di sangue a partire dal carrello la polizia è risalita all’abitazione dell’uomo.
Il cadavere di una ragazza presso un cassonetto a Roma: movente ancora sconosciuto
Ritrovato il cadavere di una ragazza di 16 anni a Primavalle, quartiere della Capitale, il corpo nascosto in un sacco della spazzatura, posto su un carrello e sistemato accanto a un cassonetto, dove è stato ritrovato. Al momento, l’unico indagato per questo omicidio è un minorenne di origini straniere che avrebbe accoltellato la ragazza alcune ore prima rispetto al ritrovamento del corpo. Tuttavia, le indagini non escludono che la 16enne sia morta già da qualche giorno, in quanto una delle testimonianze avrebbe fatto menzione di un “forte odore” proveniente dal carrello.
Ora si attende l’esito dell’autopsia sul corpo della ragazza per stabilire con precisione le cause della morte e anche le tempistiche con cui è avvenuto il decesso. Le indagini proseguiranno per comprendere l’esatta dinamica dell’omicidio, a partire dal motivo scatenante.