INTER-WERDER BREMA 1-1 (1-0)

MARCATORI: 13′ pt Maicon (I); 17′ st Pizarro (W)

INTER (4-3-3): J.Cesar; Maicon, Cordoba, Materazzi (19′ pt Burdisso), Zanetti; Stankovic (27′ st Quaresma), Cambiasso, Muntari; Balotelli, Ibrahimovic, Adriano (32′ st Cruz). (Toldo, Vieira, Mancini, Bolzoni). All. Mourinho.



WERDER BREMA (4-3-1-2): Wiese; Prodl (41′ Fritz), Martesacker, Naldo, Pasanen; Frings, Baumann, Ozil (37′ st Jensen); Diego; Pizarro, Rosenberg(32′ st Hunt). (Vander, Boenisch, Vranjes, Sanogo) All. Schaaf ARBITRO: Michel (Slovacchia).

NOTE: serata fresca, terreno in discrete condizioni. Spettatori 25.000. Angoli 6-2 per l’Inter. Ammoniti Baumann (W), Stankovic (I), Frings (W), Cruz (I), Jensen (W). Recupero: 1′ pt, 2’st.



Julio Cesar 5,5: meno sicuro del solito sui tiri di O che rimbalzano davanti a lui. Sul gol confonde Maicon abbozzando un’uscita impossibile

Maicon 6,5: sulla fascia affonda che è un piacere, segna un gol di classe, è solido e propositivo. E’ vero che sul gol si lascia sfuggire Pizzarro, ma poi prende anche un palo

Cordoba 6: combatte con la consueta grinta. E’ attento e scattante, sembra completamente recuperato dall’infortunio

Materazzi sv: pochi minuti e lascia il posto a Burdisso per un dolore muscolare

Burdisso 6: onesto contenimento, poche sbavature e la consueta grinta



Zanetti 6,5: oggi lo troviamo in versione terzino sinistro, anche qui se la cava con la solita concentrazione e con il solito impegno, rare le volate offensive ma efficaci

Muntari 6,5: come sempre qualche fallo di troppo ma la grinta e il dinamismo con cui recupera palla e accompagna la manovra lo promuovono pienamente. Acquisto azzeccato

Cambiasso 7: nell’Inter ha sempre giocato bene, ma quest’anno sta diventando a tutti gli effetti il leader della squadra. Contrasta, ruba palla e in vanti non sbaglia un passaggio. Inestimabile

Stankovic 6: qualche progresso rispetto all’inguardabile prestazione con il Catania, smista diligentemente a centrocampo e capita anche che si inserisca come ai vecchi tempi

Quaresma 6: entra, si piazza a sinistra e detta il cambio di passo ai compagni. Pecca ancora di intesa con gli attaccanti e di precisione in rifinitura

Balotelli 5,5: si muove tantissimo, la vontà c’è, la precisione un po’ meno

Ibrahimovic 7: sarà il feeling con Mourinho, sarà lamaturazione del giocatore, ma quest’anno non ha ancora sbagliato una partita, gioca da ala, da rifinitore, da attacante boa, dove lo metti fa magie

Adriano 6,5: stropicciatevi gli occhi: quel bisonte che corre, insegue l’avversario, propone e si propone è proprio Adriano. Aspettiamo a dire che è tornato ma poco ci manca. Nel secondo tempo paga il tanto lavoro del primo Cruz sv: entra per Adriano, troppi pochi i minuti per incidere