ATALANTA-MILAN 0-1
(Primo tempo 0-0)
MARCATORE: Kakà al 35′ s.t.
ATALANTA (4-4-1-1): Coppola; Garics, Talamonti, Manfredini, Bellini; Ferreira Pinto (Valdes dal 38′ s.t.), Cigarini (De Ascentis dal 28′ s.t.), Guarente, Padoin (Cerci dal 38′ s.t.); Doni; Floccari. (Consigli, Rivalta, Capelli, Marconi). All. Del Neri.
MILAN (4-3-2-1): Abbiati; Zambrotta, Bonera, Maldini, Jankulovski; Gattuso (Antonini dal 44′ s.t.), Flamini (Emerson dal 29′ s.t.), Ambrosini; Kakà, Ronaldinho (Pato dal 23′ s.t.), Borriello. (Dida, Inzaghi, Favalli, Shevchenko). All. Ancelotti.
ARBITRO: Farina di Novi Ligure
NOTE – Spettatori: 20.100. Ammoniti: Guarente e Gattuso per proteste, Bonera, Jankulovski, Cigarini e De Ascentis per gioco falloso. Angoli: 2-0 per l’Atalanta. Recupero: 1′ e 4′
Abbiati 6.5: la gavetta di questi ultimi anni ha dato al portiere la sicurezza che oggi lo rende una cassaforte
Zambrotta 6: nel primo tempo ha contribuito anche lui al generale “me cala la palpebra” della squadra. Però gravi danni non ne ha fatti
Bonera 5.5: pessimo primo tempo: se non fosse stato per il colore della maglia, lo si sarebbe potuto confondere con un attacante atalantino per le occasioni create a favore dei bergamaschi
Maldini 6.5: si meriterebbe anche il premio Scirea oltre a quello in memoria di Facchetti. Qualcuno l’aveva dato per morto, oggi ha domostrato che è vivo. Life is now!
Jankulovski 5: oggi ha sperimentato il suo futuro di osservatore sportivo, di fatto è rimasto a guardare tutta la partita.
Flamini 5.5: al 10′ salva su papera di Bonera e al 19 ne fa una lui. Esce prima del 20′ per andare a Paperissima
Ambrosini 5.5: non ha portato nessun contributo di rilievo ma non ha fatto gravi errori. Non è da lui.
Gattuso 4.5: è più bello da veder nella vasca dello spot di Vodafone che non giocare. Life is…yesterday, dear Rino.
Kaka 6: oggi le magie non gli uscivano dal cilindro, mancava sempre un ingrediente. Al 34′ finalmente lo trova: Borriello. Ed è gol.
Ronaldhino 4.5: nel primo tempo, Talamonti ha vita facile perché si annulla da solo. Esce al 24′ del secondo tempo senza che nessuno se ne accorga.
Borriello 7: lui si merita il voto più alto per aver fatto la cosa più bella della partita mentre Inzaghi stava per sostituirlo e dopo che i suoi compagni l’avevano escluso per tutta la gara.
Emerson 6.5: è merito suo il cambio di marcia del Milan, non per velocità, ma per ordine e sicurezza. “Carramba che sorpresa!”
Pato 6: mette un po’ di brio ed effervescenza nella fonte di gioco del Milan che nel primo tempo sembrava sgorgasse solo Sangemini
Antonini sv: non sta per senza voto ma per “si vedrà”, oggi ha giocato troppi pochi minuti.
Ancellotti: 6.5: riesce a modificare rapidamente l’assetto della squadra, forse perché conosce a memoria i nomi dei giocatori a differenza di Murinho che deve sempre leggerli sul bloc notes.
Frank Machine