Incroci pericolosi. La decima giornata della massima serie presenta un menù ricco e pieno di scontri interessanti, che potrebbero incidere pesantemente sul prosieguo del campionato. L’antipasto è saporito, con Inter, Roma e Juve in campo sabato. Mourinho andrà a tastare con mano cosa vuol dire giocare su un campo ostico come quello di una Reggina, ultima in classifica e assetata di punti. La squadra di Spalletti è ospite all’Olimpico dove la Juve vuole dimostrare a tutti di essere ritrornata squadra di vertice. Ma attenzione ai giallorossi, sicuramente più riposati non avendo giocato mercoled’, a causa della sospensione per pioggia del match contro la Sampdoria.
Piatto forte della domenica è invece la sfida del Friuli, dove l‘Udinese, prima in classifica, aspetta una delle squadre che ha fatto vedere sinora il miglior calcio, il Genoa di Gasperini, reduce dall’ennesima vittoria interna e dal punto ottenuto a San Siro: l’obiettivo è continuare la striscia positiva in trasferta. Per entrambe un test importante per capire a quale obiettivo si potrà puntare. Come seconda portata Lazio-Catania vede affrontarsi altre due squadre “rivelazione” di questo avvio di stagione. Il club etneo ha lasciato qualche punto per strada nelle ultime partite, ma il lavoro fatto sin qui da Zenga non deve far rilassare i biancocelesti, che con 16 punti si trovano a ridosso della zona Champions: l’anno scorso erano tredicesimi, con ben sei lunghezze in meno di oggi. Contorni allettanti le partite di Bergamo e Genova: Atalanta-Lecce e Sampdoria-Torino sono due sfide da centro classifica dalle quali si potranno trarre preziose indicazioni sul vero valore di queste squadre, le cui prestazioni sono fin’ora state caratterizzate da alti e bassi. Cagliari-Bologna potrebbe essere già scontro salvezza, il Siena ospita la Fiorentina mentre il Palermo attende il Chievo.
A chiudere la giornata un gustoso dessert. Trattasi in questo caso di un nutriente Babà visto che a Milano arriva il Napoli, per confermare il suo stato di forma contro i rossoneri. Ma per il Milan, che stà viaggiando spedito in corsia di sorpasso, il posticipo potrebbe essere l’occasione per superare anche i partenopei e, complici i risultati degli altri campi, lanciarsi in vetta alla classifica.