Nessuna influenza o epidemia ha decimato il gruppo di Mourinho. La colpa è solo delle partite per la fase di qualificazione ai mondiali del 2010. In questi giorni infatti gli assenti sono 16 e il gruppo dei superstiti è stato aggregato alla Primavera. E dalla Svezia, dove è impegnato con la rispettiva nazionale, Zlatan Ibrahimovic ha parlato di questi primi mesi con lo Special One. In un’intervista apparsa sulla Gazzetta dello Sport elogia il tecnico portoghese e lancia un siluro a Roberto Mancini e Fabio Capello «In questi pochi mesi vissuti con Josè ho imparato più cose che negli ultimi cinque anni. Lui è il tecnico più completo che abbia mai avuto. Sa tutto. Con lui posso migliorarmi ancora». Sul gol favoloso contro il Bologna afferma che «per un attaccante è importante segnare, senti ancora più fiducia in te stesso. Poi se è un bel gol, è divertente. Ma se fosse stato un gol normale, sarebbe stata la stessa cosa».
Intanto ieri Mourinho in un’intervista concessa a FeelFootball, ha confermato le voci che lo davano come possibile c.t della nazionale inglese prima della scelta di Capello. Il suo sogno comunque resta sempre la nazionale portoghese. «Ho sempre pensato che la mia carriera un giorno potesse portarmi ad allenare la squadra del mio Paese. La mia famiglia sarà sicuramente orgogliosa di vedermi su quella panchina. A un certo punto ho considerato anche l’opportunità di diventare c.t.
dell’Inghilterra, dove sono stato benissimo e dove c’è una considerazione per la nazionale molto particolare». Ma la scelta finale alla fine è stata per l’Inter