Buono il ruolino di marcia degli etnei tra le mura del Cibali, dove in sette gare hanno totalizzato ben sei vittorie ed una sola sconfitta, contro l’Udinese. Per il Lecce, 12 punti dei quali solo due in trasferta, non è certo il momento più adatto per iniziare a vincere lontano dal salento. Enrambe le squadre arrivano da due pesanti sconfitte per 3-0 (i giallorossi contro la Roma, il Catania a Genova contro la Sampdoria) e non possono concedersi di lasciare altri punti per strada: i siciliani per non perdere il treno uefa, i leccesi per salvarsi.
Zenga dovrebbe optare per il classico tridente, con Mascara e Morimoto più larghi e Paolucci al centro, mentre Beretta consegna le chiavi dell’attacco nelle mani di Tiribocchi e Castillo. La difesa, a 4, dovrebbe prevedere Esposito, Fabiano, Stendardo e Polenghi, con Diamoutene e Antunes in panchina: il club pugliese ha concesso ben 18 reti agli avversari, segnandone solo 12. Il Lecce è l’unica squadra cui non è ancora stato assegnato un rigore a favore, mentre ne ha subiti tre, tutti realizzati.
Catania, stadio Massimino, sabato ore 18
Probabili formazioni:
CATANIA(4-3-3): Bizzarri, Sardo, Stovini, Silvestre, Alvarez, Carboni, Ledesma, Biagianti, Macara, Paolucci, Morimoto. All. Zenga
A disposizione: Kosicky, Sabato, Silvestri. Izco, Tedesco, Plasmati, Antenucci
Indisponibili: Martinez, Terlizzi, Llama
LECCE(4-4-2): Benussi, Polenghi, Stendardo, Esposito, Fabiano, Munari, Zanchetta, Giacomazzi, Caserta, Castillo,Tiribochi. All. Beretta
A disposizione: Rosati, Diamoutene, Antunes, Ariatti, Ardito, Cacia, Leonardo
Indisponibili: Konan, Mihoubi