Manchester, terra di campioni e di grandi ali. Nel 1968 a vincere il pallone d’oro fu George Best, campione sulla fascia destra, irlandese di razza, geniale e imprendibile in campo, fragile e scapestrato nella vita privata. Poi gli anni ’90, quando la coppia di esterni Giggs e Beckam non arrivarono al pallone d’oro ma incantarono l’europa trascinando un Manchester dal gioco efficace ed entusiasmante fino alla Champions League del 1999. Ora è la volta di Cristiano Ronaldo, terzo portoghese della storia, dopo Eusebio e Figo, a conquistare il premio messo in palio da France Football. Alla vittoria manca ancora l’ufficialità, ma tutto è deciso, e la star dello United, secondo quanto trapela, ha vinto con distacco su Messi, Torres, Casillas e Xavi. Un premio alla stagione da record dello scorso anno in cui Ronaldo ha messo a segno 31 gol il 24 partite di Premer e 8 in 11 in Champions, competizioni entrambe vinte dai Red Devils.