Milito in bianconero o in nerazzurro? Neanche a parlarne, almeno stando alle dichiarazioni che arrivano da Enrico Preziosi, parole per forza autorevoli, visto che provengono del numero uno del Grifone. «Milito è costato 12 milioni e non lo vendo nemmeno per 30 – ha spiegato – Non c’è nessuna trattativa, adesso stiamo lavorando per prendere un giocatore che possa sostituirlo, non un comprimario». Sul bomber del Genoa, tornato sotto la Lanterna quest’estate, si è scatenato l’interesse delle big di mezza europa, a partire dal Real Madrid, perennemente in cerca di attaccanti. Più recenti sono invece le attenzioni di Juve e Inter. I bianconeri, che hanno parecchie questioni di mercato aperte con i Grifoni, come le comproprietà di Palladino e Criscito, vedrebbero bene Milito al posto di Trezeguet. L’argentino, tra l’altro, potrebbe ben adattarsi al ruolo di spalla di Amauri, ruolo che il francese invece non potrebbe svolgere per caratteristiche tecniche. Gli strettissimi rapporti tra Alessio Secco e Preziosi favorirebbero nella trattativa la Juventus rispetto a tutte le altre concorrenti. E l’altra pretendente al Principe sarebbe proprio la grande rivale dei bianconeri: l’Inter di Moratti che guida il campionato, ma è preoccupata della scarsa vena realizzativa dei suoi attaccanti, Ibrahimovic a parte, si intende. I nerazzurri sarebbero arrivati addirittura ad offrire, oltre a una ingente cifra, vari giocatori in alternativa, da Rivas a Balotelli, da Dacourt a Jimenez. «Non lo darei neppure se in cambio arrivassero Cambiasso, Balotelli ed Obinna» è stato il secco commento di Preziosi all’interessamento dei nerazzurri. La sensazione è che perlomeno fino a giugno i tifosi del Grifone possano dormire sonni tranquilli.