Gli uomini mercato del Grifone stanno sempre lavorando al famoso regalino promesso ai tifosi dal presidente. Su Franco Semioli sembra ci sia stata un’offerta di circa 3 milioni di euro con la possibilità anche di mettere sul piatto il cartellino di Gasbarroni. Se Corvino non dovesse accettare, volendo solo i soldi, ecco che l’attaccante rossoblu potrebbe accasarsi a Lecce, società che si è fatta avanti per averlo. Ora però dopo le smentite del pomeriggio del ds del Chievo Sartori, che afferma di non essere interessato a Semioli, ecco spuntare l’ipotesi Torino, squadra in cui Semioli è cresciuto e dove ha debuttato in serie B nella stagione 98/99. Se aggiungiamo poi che il giocatore è nativo di un paese, Ciriè, non lontano da Torino, ecco che l’ipotesi granata, spinta dai sentimenti, sembrerebbe prendere piede.
Nella lista dei nomi nuovi è comparso l’attaccante Reginaldo, famoso nell’ultimo periodo più per la love story con Elisabetta Canalis che per le prodezze sui campi di gioco. Vuole lasciare Parma per dissidi con Guidolin e non solo il Genoa ma mezza serie A avrebbero messo gli occhi su di lui. Il costo non è esorbitante ma Reginaldo è pur sempre un attaccante esterno, ruolo ricoperto più che bene da Beppe Sculli e a mezzo servizio da Palladino e Gasbarroni. Farebbe realmente al caso di Gasperini? E’ sempre viva l’ipotesi Stellone, che gradirebbe molto la sistemazione in Liguria. In uscita viene dato Ruben Olivera, che nonostante il gol contro il Chievo e la fiducia dell’ambiente rossoblu, vuole ritornare in patria a giocare.