Qualche anno fa era il sogno di Massimo Moratti, un po’ come adesso lo è Lionel Messi. Micheal Owen era considerato il Wonder Boy del calcio internazionale. Un talento purissimo, esploso nel Liverpool, con cui vinse il Pallone d’oro nel 2001, che però non è mai riuscito, nonostante la consacrazione di France Football, a spiccare definitivament il volo, soprattutto a causa degli infortuni che lo hanno sempre perseguitato, con i Reds prima, con il Real Madrid poi e infine con il Newcastle, suo attuale club. Sulla soglia dei 30 anni (è del 1979) e con il contratto in scadenza nel 2009, il giocatore, 11 presenze e 7 gol in questa stagione, costa poco, circa 5 milioni, e ha ancora molto da dare: quando sta bene fisicamente è uno di quegli attaccanti in grado di fare la differenza. Già il Genoa di Preziosi l’aveva seguito per formare con MIlito una coppia gol micidiale e dal talento infinito, ora anche l’Inter ci pensa: una punta fulminea come lui ben saprebbe inserirsi negli spazi creati da Ibra. Nella trattativa potrebbe entrare Suazo, che molto piace in Inghilterra, in particolare proprio al Newcastle.
Sulla via della Premier League c’è Dacourt che, secodo quanto riporta Tuttosport ,avrebbe offerte da Fulham e West Ham, mentre per Crespo è spuntato il Marsiglia e Rivas sembra sempre più vicino al Bologna.