Anche quest’anno l’Inter sembra una squadra inarrestabile. La conferma è arrivata ieri nella notte dell’Olimpico in cui Ibrahimovic e compagni hanno rifilato tre schiaffi ai padroni di casa della Lazio, staccando momentaneamente in classifica Juventus e Milan di 9 punti. Spesso paragonata a una portaerei, oggi sulle pagine della Gazzetta è arrivato l’appellativo di bulldozer. Oltre alla indiscutibile qualità di Mourinho, la beneamata vanta una rosa stracolma di campioni per ogni reparto del campo. Tanto che le giovani promesse non a caso non riescono a trovare spazio, vedi Balotelli. Mentre si cerca far chiarezza sul possibile futuro di SuperMario, in via Durini il mercato è sempre aperto.
E’ vero che a gennaio verrano definite alcune cessioni per sfoltire, come richiesto da Mou, il più possibile il parco giocatori, ma non è detto che a Milano siano esclusi nuovi arrivi. In attesa di capire mosse e strategie, da oltremanica arrivano parole di speranza firmate da un giovane fuoriclasse. La stella brasiliana del Manchester United, Anderson, non nasconde il suo desiderio di allenarsi un giorno con l’Inter di Mourinho: «Sto pensando di giocare un giorno in Italia. Il mio sogno è quello di essere allenato da Mourinho. Il calcio italaino è il migliore e il più intelligente. Qualunque giocatore vorrebbe giocare in serie A perché gli italiani sono maghi del calcio. Mi piace molto l’Inter, mi è sempre piaciuta da quando Ronaldo giocava lì. Il presidente Moratti ha sempre costruito grandi squadre e l’Inter può vincere qualsiasi cosa con i giocatori che ha. Non mi nascondo: in futuro vorrei giocare per Mourinho all’Inter». E se i loro destini si incrociasse proprio allo United, considerato che lo Special One è indicato come il primo successore di Sir Alex Ferguson?