L’amministratore delegato del Milan non perde l’occasione di ribadire il concetto: serve un difensore centrale. Anche oggi, in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Galliani ha risposto così ad una domanda su Messi: «Sarebbe difficile farlo convivere con i nostri attaccanti. La nostra attenzione è rivolta ai difensori centrali. Il primo rinforzo sarà un grande difensore centrale, che però non sarà mai grande come il nostro capitano che smette a giugno». Dunque nemmeno chiedergli del giovane fenomeno del Barcellona può distogliere il dirigente rossonero dal pensiero che più lo assilla in questi mesi, quello del reparto arretrato della squadra di Ancelotti che a giugno rimarrà orfano di Paolo Maldini che dopo oltre vent’anni di onorata carriera lascerà la squadra in cui è nato e cresciuto. Per mettere una toppa alla difesa in via Turati stanno lavorando per capire quali possibilità reali ci siano di portare Gallas, difensore dell’Arsenal, a Milano già da gennaio. Ma l’età del francese, classe ’77, non può dare garanzie di lunga continuità. Ecco allora che i nomi più papabili sono quelli di Mexs e Zapata che potrebbero lasciare Roma e Udinese a fine stagione. Sempre che l’affare di Thiago Silva, che sembra indirizzato verso la firma con il Villareal, non sfumi: a quel punto i rossoneri, che con Leonardo hanno già da tempo avviato i rapporti con il giocatore e il suo procuratore, potrebbero tornare in pressing.