Madrid – La Roma ha la possibilità di dimostrare di essere una grande squadra. L’anno scorso a Manchester partì dal 2-1 dell’andata, ma sappiamo tutti come andò a finire con sette reti al passivo nella tana dell’Old Trafford. I giallorossi sembrano maturati, anche se il Bernabeu incute sempre un certo timore reverenziale.
I madrileni devono fare a meno dell’ariete Van Nistelroy, di Robben e di Sergio Ramos. Sicuramente perdono in efficacia nelle verticalizzazioni sulla punta, ma sono senza dubbio i favoriti nonostante l’1-2 dell’andata.
Spalletti schiera la formazione migliore con il recupero di Juan e di Panucci in difesa. L’arma in più dei capitolini può essere, se la partita resta bloccata sullo 0-0, l’inserimento di Vucinic per sfruttare in contropiede la sua rapidità. Difficile, però, che il Real in casa non faccia almeno un gol. In tal caso la Roma non deve farsi prendere dalla frenesia di rimontare subito: si esporrebbe ai facili attacchi dei padroni di casa. Gli uomini di Schuster partono comunque favoriti, anche solo per la maggiore esperienza internazionale.
Da una parte chi viene accusato di godere di troppi favori arbitrali (il Real nella Liga), dall’altra chi si lamenta (vedi la Roma) della regolarità del campionato. Totti in settimana è stato deferito (in maniera eccessiva, visto che tutti gli addetti ai lavori ogni settimana discutono di decisioni pro o contro le proprie squadre) per le dichiarazioni rilasciate dopo il match contro l’Inter.
Nelle altre sfide europee il Chelsea (0-0 all’andata) è favorito contro l’Olympiakos, mentre il Porto deve ribaltare lo 0-1 della gara di andata per superare il turno. Inter-Liverpool si giocherà l’11 marzo.
I madrileni devono fare a meno dell’ariete Van Nistelroy, di Robben e di Sergio Ramos. Sicuramente perdono in efficacia nelle verticalizzazioni sulla punta, ma sono senza dubbio i favoriti nonostante l’1-2 dell’andata.
Spalletti schiera la formazione migliore con il recupero di Juan e di Panucci in difesa. L’arma in più dei capitolini può essere, se la partita resta bloccata sullo 0-0, l’inserimento di Vucinic per sfruttare in contropiede la sua rapidità. Difficile, però, che il Real in casa non faccia almeno un gol. In tal caso la Roma non deve farsi prendere dalla frenesia di rimontare subito: si esporrebbe ai facili attacchi dei padroni di casa. Gli uomini di Schuster partono comunque favoriti, anche solo per la maggiore esperienza internazionale.
Da una parte chi viene accusato di godere di troppi favori arbitrali (il Real nella Liga), dall’altra chi si lamenta (vedi la Roma) della regolarità del campionato. Totti in settimana è stato deferito (in maniera eccessiva, visto che tutti gli addetti ai lavori ogni settimana discutono di decisioni pro o contro le proprie squadre) per le dichiarazioni rilasciate dopo il match contro l’Inter.
Nelle altre sfide europee il Chelsea (0-0 all’andata) è favorito contro l’Olympiakos, mentre il Porto deve ribaltare lo 0-1 della gara di andata per superare il turno. Inter-Liverpool si giocherà l’11 marzo.
Probabile formazione
Real Madrid (4-2-3-1): Casillas; Torres, Pepe, Cannavaro, Heinze, Gago, Diarra, Baptista, Guti, Robinho, Raul. All. Schuster.
Roma (4-2-3-1): Doni; Panucci, Mexes, Juan, Tonetto, Pizarro, De Rossi, Perrotta, Mancini, Taddei, Totti. All. Spalletti. Arbitro: Vassaras.