Manchester– I sogni di rimonta della Roma finiscono oltre la traversa. Mancini punta Brown lo salta e viene toccato sul piede di appoggio. Il rigore potrebbe riaprire il discorso qualificazione, ma purtroppo così non accade. Daniele De Rossi, lo stesso che sabato aveva tenuto vivo il campionato con il penalty decisivo contro il Genoa, prende la palla in mano e dagli undici metri spara sopra la testa di Van Der Sar e sopra il legno. Avrebbe potuto cambiare il corso della partita. E pensare che i primi 25’ di gioco avevano fatto pensare a una riedizione dell’ormai storico 7 a 1 della passata stagione.



Superiorità – Sconsolato Spalletti: «Quel rigore avrebbe potuto cambiare la partita». Ferguson si era presentato, con molta supponenza, senza Ronaldo e Rooney, gli eroi dell’andata. Alla fine la partita è stata decisa nella ripresa da un gol di Tevez in tuffo. La Roma non può comunque recriminare sul match di ieri, ma deve spiegare la sua eliminazione con l’esito della gara dell’andata. I giallorossi non devono abbattersi: hanno basi solide su cui ripartire. Vucinic ha superato l’ennesima prova di maturità, Juan e Mexes sono una coppia centrale molto affidabile, De Rossi e Aquilani sono il centrocampo del futuro: bastano queste premesse per continuare a sognare, magari in campionato.



Champions Premier League – Il Manchester ha raggiunto così le altre due semifinaliste inglesi (Chelsea e Liverpool) nel novero delle migliori quattro squadre d’Europa. La quarta è il Barcellona che, pur tra i fischi, ha superato lo Schalke con una rete di Yaya Tourè. La rosa di squadre che compongono la griglia delle semifinali di questa edizione la dice lunga sull’incredibile stato di forma del calcio inglese che anche l’anno scorso portò tre club in semifinale: solo cinque anni fa erano le italiane a farla da padrone con Milan, Juve e Inter a giocarsi l’accesso alla finale.



MANCHESTER UNITED (4-1-4-1): Van Der Sar; Brown, Ferdinand, Piquè, Silvestre, Carrick (74’ O’Shea), Park, Hargreaves, Anderson (81’ Neville), Giggs (74’ Rooney), Tevez. All. Ferguson.
ROMA (4-2-3-1): Doni; Panucci, Mexes, Juan, Cassetti (56’ Tonetto), De Rossi, Pizarro (79’ Giuly), Taddei (81’ Esposito), Perrotta, Mancini, Vucinic. All. Spalletti.
Arbitro: Oevreboe.
Marcatore: 70’ Tevez.
Ammonito: Perrotta.