L’Inter cerca la matematica, la Roma si appella alla speranza. L’Inter prova a chiudere ogni velleità di rimonta della Roma e lo fa contro un Cagliari in salute che sta esprimendo un buon calcio. Mancini ritrova il centrocampo e la difesa titolari, mentre in attacco si affida alla collaudata coppia argentina Crespo-Cruz. Di fronte Ballardini dovrà fare a meno di Foggia, Fini e Pisano. Per l’Inter non sarà una passeggiata perché il Cagliari ha come obiettivo la salvezza. Le motivazioni da ambo le parti non mancheranno. La Roma, orfana di Totti ma per il resto al completo, riceve un Torino che non vuole correre il rischio di farsi risucchiare dalle ultime della classe. I capitolini oltre a puntare al lontano 1° posto, non devono sottovalutare l’arrembante Juve che anche nelle dichiarazioni pre-sfida con la Lazio non fa mistero di ambire alla seconda piazza. I biancocelesti si ritrovano con un reparto centrale da rifare: fuori Dabo e Ledesma. Il discorso Champions vede il big match Fiorentina-Sampdoria. I toscani, reduci dalla trasferta scozzese, sono favoriti, ma la Sampdoria ha dimostrato contro l’Udinese di poter valere le prime della classe. Proverà ad approfittarne il Milan, impegnato a Livorno contro una compagine galvanizzata dal pareggio di Roma. Per quanto riguarda l’Udinese, i friulani ospitano il Catania per cercare i punti Uefa (4 lunghezze da recuperare su Milan e Sampdoria). Palermo e Atalanta si affrontano senza grandi ambizioni. In coda ci sono diverse partite aperte a qualsiasi risultato. Il Napoli attende il Siena, il Genoa ospita l’Empoli: pareggi annunciati? Finalmente Cagni sceglie (squalificato Saudati) la carta Giovinco, richiesto a gran voce dai media e dai tifosi. Il match clou salvezza è senza dubbio Reggina-Parma con i calabresi favoriti dal fattore campo. Il Parma di Cuper, con cinque squalifiche a carico dopo gli episodi di domenica scorsa, si presenta con una panchina composta quasi esclusivamente da giocatori della Primavera. Resta aperta la corsa al titolo di capocannoniere con Borriello (19 gol, di cui 5 su rigore), Trezeguet (18) e Del Piero (17) a contendersi l’ambito premio.
Il programma della 35ª giornata (27/4 ore 15)
Fiorentina-Sampdoria
Genoa-Empoli
Inter-Cagliari
Juventus-Lazio
Livorno-Milan
Napoli-Siena
Palermo-Atalanta
Reggina-Parma
Roma-Torino
Udinese-Catania
Classifica
Inter 78; Roma 72; Juve 67; Fiorentina 59; Milan e Sampdoria 55; Udinese 51; Genoa 48; Napoli 46; Palermo 42; Atalanta 41; Lazio 40; Siena 38; Catania, Cagliari 35; Torino 34; Parma 31; Livorno, Reggina, Empoli 30.
Le probabili formazioni
FIORENTINA (4-3-3): Frey; Ujfalusi, Gamberini, Kroldrup, Pasqual, Donadel, Liverani, Montolivo, Santana, Vieri, Mutu. All. Prandelli. SAMPDORIA (3-5-1-1): Mirante; Gastaldello, Lucchini, Accardi, Maggio, Palombo, Delvecchio, Franceschini, Pieri, Cassano, Bellucci. All. Mazzarri.
Arbitro: Rosetti.
GENOA (3-5-2): Rubinho; Konko, Lucarelli, Criscito, Rossi, Milanetto, Juric, Danilo, Leon, Borriello, Sculli. All. Gasperini.
EMPOLI (4-4-1-1): Balli; Buscè, Marzoratti, Piccolo, Tosto, Abate, Moro, Budel, Antonini, Giovinco, Vannucchi. All. Cagni.
Arbitro: Gava.
INTER (4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Materazzi, Chivu, Maxwell, Cambiasso, Vieira, Stankovic, Zanetti, Crespo, Cruz. All. Mancini .
CAGLIARI (4-3-1-2): Storari; Ferri, Lopez, Bianco, Agostini, Biondini, Del Gross, Conti, Cossu, Jeda, Matri. All. Ballardini.
Arbitro: Orsato.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Zebina, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Camoranesi, Sissoko, Zanetti, Nedved, Trezeguet, Del Piero. All. Ranieri.
LAZIO (4-3-1-2): Ballotta; De Silvestri, Cribari, Siviglia, Radu, Mudingayi, Baronio, Mutarelli, Mauri, Pandev, Rocchi. All. Rossi.
Arbitro: Gervasoni.
LIVORNO (4-4-1-1): Amelia; Grandoni, Knezevic, Galante, Pasquale, Pulzetti, De Vezze, A. Filippini, Bergvold, Diamanti, Tavano. All. Camolese.
MILAN (4-3-2-1): Kalac; Bonera, Kaladze, Nesta, Favalli, Gattuso, Pirlo, Ambrosini, Seedorf, Kakà, Pato. All. Ancelotti.
Arbitro: Morganti.
NAPOLI (3-5-2): Iezzo; Santacroce, Cannavaro, Contini, Mannini, Hamsik, Pazienza, Bogliacino, Domizzi, Calaiò, Lavezzi. All. Reja.
SIENA (4-3-1-2): Manninger; Ficagna, Portanova, Loria, De Ceglie, Vergassola, Codrea, Galloppa, Locatelli, Maccarone, Frick. All. Beretta. Arbitro: Giannoccaro.
PALERMO (4-2-3-1): Agliardi; Cassani, Zaccardo, Barzagli, Balzaretti, Guana, Tedesco, Jankovic, Di Matteo, Simplicio, Cavani. All. Colantuono.
ATALANTA (4-4-1-1): Coppola; Rivalta, Pellergrino, Manfredini, Bellini, Ferreira Pinto, Tissone, Guarente, Padoin, Floccari, Doni. All. Del Neri.
Arbitro: Valeri.
REGGINA (3-4-2-1): Campagnolo; Aronica, Alvarez, Cirillo, Vigiani, Barreto, Tognozzi, Modesto, Cozza, Brienza, Amoruso. All. Orlandi. PARMA (4-4-2): Bucci; Paci, Coly, Rossi, Zenoni, Dessena, Cigarini, Morrone, Antonelli, Reginaldo, Lucarelli. All. Cuper.
Arbitro: Saccani.
ROMA (4-2-3-1): Doni; Cicinho, Mexes, Juan, Tonetto, De Rossi, Pizarro, Taddei, Mancini, Perrotta, Vucinic. All. Spalletti.
TORINO (4-4-1-1): Fontana; Motta, Di Loreto, Dellafiore, Lanna, Grella, Diana, Rosina, Barone, Lazetic, Stellone. All. De Biasi.
Arbitro: Celi.
UDINESE (3-4-3): Handanovic; Zapata, Coda, Lukovic, Mesto, D’Agostino, Inler, Dossena, Pepe, Quagliarella, Di Natale. All. Marino. CATANIA (4-4-2): Polito; Sardo, Silvestre, Stovini, Sabato, Edusei, Colucci, Tedesco, Vargas, Mascara, Spinesi. All. Zenga.
Arbitro: Bergonzi.