Xabi Alonso e la Juve sono sempre più vicini. Come dicevamo ieri le parti erano distanziate da 5 milioni di euro. Il Liverpool ne chiedeva 20, la Juve ne offriva 15. Ma per dimostrare come Alessio Secco e Ranieri vogliano a tutti i costi il centrocampista di origine basca, ecco il rilancio a 16 milioni.
I reds, capendo che la Juve fa sul serio, hanno abbassato le loro pretese e sono arrivati a 19 milioni. Dopo il via libera del Liverpool i dirigenti bianconeri dovranno però trattare con gli agenti del giocatore per il contratto. Attualmente Xabi Alonso è legato al Liverpool fino al 2012, con uno stipendio annuo di 3,5 milioni di euro. La Juve, a quanto sembra, vuole offrire un quinquennale a circa 4 milioni di euro all’anno. Spunti interessanti arrivano dal tabloid The Sun, che afferma come ci sia già l’ok al trasferimento da parte di Rafa Benitez e che l’affare possa essere chiuso a breve. Unico elemento che potrebbe far saltare una trattativa così ben avviata sarebbe il fallimento dell’accordo intavolato dal Liverpool con l’Aston Villa per Gareth Barry, considerato il sostituto naturale del basco.
Continua ancora oggi la telenovela Amauri, arricchita dalle parole di Carletto Ancelotti, che vedrebbe il brasiliano tra i possibili arrivi per l’attacco rossonero. Ieri i Grimaldi, padre e figlio, procuratori del giocatore brasiliano, hanno incontrato la dirigenza juventina. Colloquio positivo e sereno in cui si sono discussi gli ultimi dettagli tecnici del contratto, che frutterebbe al giocatore una cifra annuale di 3,8 milioni di euro escludendo i premi partita. Tutto bene, dunque, ma perché allora l’attaccante non firma? Il mistero viene presto spiegato dalle parole di fuoco del presidente Zamparini. Secondo il patron rosanero ieri i Grimaldi lo hanno contattato chiedendogli 2 milioni di euro come spesa per l’operazione e per facilititare la firma con la Juve da parte di Amauri. Naturalmente questo ha scatenato la furia del Presidente che ha minacciato di mandare tutto all’aria. E il Milan fiducioso attende l’evolversi della situazione.