Galliani riporta Shevchenko sulla strada per Milano. Le dichiarazioni di Ancelotti, che aveva indicato come obiettivi per il futuro attacco rossonero Drogba, Eto’o, Adebayor e Amauri, sono state corrette dall’amministratore delegato del Milan. «Tra i nostri obiettivi c’è anche Shevchenko», ha detto interpellato a margine di un’iniziativa organizzata da Fondazione Milan. Il bomber ucraino è reduce da due stagioni di sole ombre al Chelsea. Poche presenze, pochi gol, un mancato feeling con l’ambiente. Per questo Sheva tornerebbe alla sua vecchia squadra di corsa. L’ultima delusione è stata la sfortunata finale di Champions League, passata a scaldare la panchina, al termine della quale Sheva ha litigato con Avram Grant e si è infilato negli spogliatoi senza presentarsi alla cerimonia di premiazione. Tutte le porte sembrano quindi aperte per un ritorno Milan, gli unici ostacoli riguardano la formula della cessione. Infatti Abramovich vorrebbe monetizzare, per minimizzare le perdite del fallimentare affare-Sheva, pagato circa 46 milioni di euro (considerando i 21 gol realizzati in queste due stagioni più di 2 milioni a gol). Il Milan lo rivorrebbe solo in prestito. Molto, a questo punto, passa dallo stesso Sheva, che deve convincere Abramovich a liberarlo, esattamente come il magnate russo aveva fatto a suo tempo con Veron e Crespo, finiti all’Inter senza che la società di via Durini versasse un soldo.
Nel frattempo Ronaldinho si dichiara al Milan. Il talentuoso brasiliano è tornato a Puerto Alegre in anticipo rispetto a quanto stabilito e ha lasciato nei guai il Barcellona che, nonostante il giocatore sia ancora convalescente, lo avrebbe voluto in campo per la tournee dei blaugrana in Arabia Saudita. Le amichevoli asiatiche ora rischiano di saltare causando, oltre ai mancati introiti, una penale per il club catalano. Ronaldinho ha già un accordo economico con i rossoneri e ha addirittura dichiarato che si muoverà dal Brasile solo per Milano. Il Milan è in una posizione di forza, il giocatore in una botte di ferro. La palla ora passa al Barcellona.