La Juventus torna attiva sul mercato, dopo la conclusione del campionato e i preliminari di Champions, raggiunti dopo una stagione che ha visto una vecchia Signora (a cui la serie B non ha tolto il minimo smalto) già in grande spolvero.

Portieri. Si cerca il vice-Buffon. I papabili sono rimasti in 3 dopo che Shwarzer, portiere australiano si è accasato in Inghilterra al Fulham e Cudicini ha rifiutato dopo un primo ammiccamento. In ballottaggio infatti ci sono l’attuale portiere del Siena, l’austriaco Alex Manninger, considerato prima scelta assoluta dalla società di Cobolli Gigli. L’ex portiere del Brescia vorrebbe però fare una stagione da protagonista e non il secondo. Seconda scelta Samir Handanovic, attuale portiere dell’Udinese anche lui autore di una stupenda stagione. La terza pista che si sta seguendo è, fra tutte, quella più facilmente percorribile ma darebbe forse meno garanzie tecniche. Si lavora per Francesco Antonioli, attuale portiere trentottenne in scadenza di contratto in forza al Bologna, che accetterebbe molto volentieri l’ipotesi di terminare la carriera in una delle più blasonate squadre europee.



Difesa. Non circolano ancora indiscrezioni sui possibili acquisti in difesa. Una cosa è certa, la Juventus deve assolutamente comprare, in un reparto che vacilla se mancano i titolari e se le responsabilità vengono assegnate ai panchinari. L’unico rumor che tiepidamente si sta facendo largo è quello del terzino-ala norvegese dei Reds John Arne Riise. E’ lui l’uomo che potrebbe coprire la fascia sinistra del reparto arretrato. Nei prossimi giorni si saprà sicuramente di più, visto che gli inglesi si incontreranno con la dirigenza bianconera per ufficializzare un colpo di grande caratura a centrocampo.
Sempre viva la strada che porterebbe allo svincolato difenspre della Fiorentina Ujfalusi.
Centrocampo. Alessio Secco nella tarda serata di ieri, ha espresso questo semplice concetto: «Xabi Alonso è meglio di Flamini». Non si sa se lo abbia fatto per rendere meno amaro il passaggio del francese alla corte del Presidente Berlusconi. Ma di certo si conoscono i dettagli dell’ormai imminente passaggio del centrocampista basco a Torino. Manca solo un milione di euro fra la domanda del Liverpool (18) e l’offerta bianconera (17) ma si pensa che alla fine l’affare si farà. Per lunedì è fissato un incontro a Torino dove forse si assisterà alla firma del talentuoso playmaker.
Sempre per il reparto centrale, dal sito ufficiale della Juventus è presente la notizia dell’ingaggio di Albin Ekdal, diciassettene centrocampista svedese, che ha firmato un contratto di quattro anni.
Dettagli vengono dati dal comunicato ufficiale. «Ekdal compirà diciotto anni il prossimo 28 luglio, fisico imponente, con il suo metro e ottantasei per settantacinque chili, è un trequartista dai piedi buoni e dall’ottima visione di gioco. Ha debuttato nella serie A svedese con il Brommapojkarna, società dalla quale la Juventus lo ha acquistato, ed è titolare della Nazionale svedese Under 19 in cui, al momento, ha collezionato 5 presenze e un gol». «Sono molto contento e orgoglioso di poter vestire la maglia della Juventus – ha dichiarato Albin dopo la firma del contratto –. Sarà un’esperienza importante per la mia crescita professionale e per la mia carriera. Avrò la possibilità di giocare ed allenarmi con molti campioni e non vedo l’ora di poter iniziare a farlo». Soddisfazione per l’accordo raggiunto è stata espressa anche dal direttore sportivo Alessio Secco.
Attacco. In un reparto che quest’anno ha brillato, sotto la luce di un Del Piero , che così in forma non lo si vedeva forse da un decennio, quando iniziava ad estasiare le platee di tutta Europa con le sue giocate da “Pinturicchio” e le sue punizioni tanto morbide, quanto spettacolari e imprendibili e di un Trezeguet, che non perde mai il vizio del gol e anche quest’anno ne ha fatti 20, i movimenti saranno solamente di uscita. Infatti Palladino, giovane dalle doti sopraffine ma praticamente non considerato da Ranieri, è sempre più vicino alla Sampdoria anche se il suo procuratore è stato visto nella capitale con il tecnico della Roma Luciano Spalletti, a cui il giocatore piace moltissimo e che nella sua Roma avrebbe un posto da protagonista, visto lo schema innovativo del toscano, che utilizza una punta centrale (Totti) e 2-3 attaccanti pronti ad inserirsi. La sensazione è che il giovane attaccante si accaserà a Genova, sponda blucerchiata, ma che in un prossimo futuro la Roma sia la sua naturale destinazione.
Sempre dato in partenza Iaquinta con destinazione Napoli (molto probabile) o Roma (in uno scambio con Aquilani). Nessuna notizia invece sulla telenovela Amauri anche se sembra che settimana prossima volerà a Torino per firmare e mettere fine alle voci che lo vorrebbero sempre più vicino al Milan.

Leggi anche

Diretta/ Atletico Madrid Lipsia (risultato finale 2-1): la decide Gimenez! (19 settembre 2024)Diretta/ Atalanta Arsenal (risultato finale 0-0): pari al Gewiss Stadium! (19 settembre 2024)