Scudetto o Champions. L’Inter e il Milan si presentano al derby con differenti ambizioni. L’Inter vorrebbe festeggiare proprio contro i cugini il tricolore, ma il Milan non vuole concedere il fianco: i rossoneri si giocano il quarto posto in Champions League e devono cercare di sfruttare gli impegni difficile della Fiorentina (a Cagliari) e della Samp (in casa con la Roma). Nell’ambiente interista trapela un certo ottimismo. Se la Roma non dovesse superare i blucerchiati, anche un pareggio e una sconfitta potrebbero voler dire scudetto. Tutto può succedere. Il Milan sta meglio rispetto all’Inter e questo è fuor di dubbio. La squadra di Mancini ha confermato più volte di meritare la prima posizione perché capace di resistere alle difficoltà. La Juve, forte del terzo posto e con il difficile obiettivo della seconda piazza, va a Siena contro una compagine che cerca l’ultimo punto salvezza. Sul fronte Champions la Fiorentina, amareggiata dall’epilogo sfortunato con i Rangers, deve riprendersi velocemente per non compromettere una stagione fin qui positiva. Lazio e Palermo si affrontano per le statistiche e per nulla di più. Sì, forse c’è spazio per vedere all’opera alcuni giocatori poco utilizzati nel corso dell’anno . Il Cagliari sarà, però, un osso duro. Ballardini cerca gli ultimi punti salvezza (ne mancano 5) e non vuole concedere sconti a nessuno. In coda il Livorno nuovamente guidato da Nando Orsi potrebbe beneficiare delle differenti motivazioni in campo e fare risultato a Bergamo. Lo stesso discorso vale per il Parma atteso da un Genoa in formato vacanza. L’Empoli e l’Udinese si giocano la salvezza e la Coppa Uefa. Intensa la sfida tra Catania e Reggina: chi perde rischia molto (soprattutto la Reggina). Il Torino, in crisi, ospita il Napoli per fare punti pesanti. L’ipotesi play out sarebbe comunque da prendere in considerazione per evitare il proliferare di certe partite dal risultato “prevedibile”.



Il programma di domenica 3 maggio (ore 15)
Atalanta-Livorno
Cagliari-Fiorentina
Catania-Reggina
Empoli-Udinese
Lazio-Palermo
Milan-Inter
Parma-Genoa
Sampdoria-Roma
Siena-Juventus
Torino-Napoli

Classifica
 Inter 81 punti; Roma 75; Juventus 70; Fiorentina 60; Milan 58; Sampdoria 56; Udinese 54; Genoa 48; Napoli 47; Palermo 43; Atalanta 42; Lazio 40; Siena 39; Catania, Cagliari 35; Torino 34; Empoli, Reggina 33; Parma 31; Livorno 30.



Le probabili formazioni
ATALANTA (4-4-1-1): Coppola; Fissore, Talamonti, Manfredini, Bellini, Ferreira Pinto, Tissone, Guarente, Padoin, Doni, Floccari. All. Del Neri.
LIVORNO (3-5-2): Amelia; Knezevic, Grandoni, Pavan, Balleri, Pulzetti, Bergvold, A. Filippini,, Pasquale, Tavano, Rossini. All. Orsi.
Arbitro: Tagliavento.

CAGLIARI (4-3-2-1): Storari; Pisano, Lopez, Bianco, Agostini, Biondini, Fini, Conti, Jeda, Cossu, Matri. All. Ballardini.
FIORENTINA (4-3-3): Frey; Jorgensen, Ujfalusi, Gamberini, Pasqual, Montolivo, Kuzmanovic, Liverani, Santana, Pazzini, Mutu. All. Prandelli.
Arbitro: Farina.

CATANIA (4-4-2):
Polito, Sardo, Silvestre, Stovini, Sabato, Biagianti, Tedesco, Vargas, Mascara, Spinesi, Colucci. All. Zenga.
REGGINA (3-4-2-1): Campagnolo; Cirillo, Valdez, Aronica, Vigiani, Barreto, Tognozzi, Modesto, Cozza, Brienza, Amoruso. All. Orlandi. Arbitro: Rocchi.



EMPOLI (4-3-2-1): Balli; Raggi, Marzoratti, Piccolo, Tosto, Buscè, Moro, Budel, Antonini, Vannucchi, Giovinco. All. Cagni.
UDINESE (4-3-3): Handanovic; Zapotocny, Coda, Zapata, Dossena, Mesto, D’Agostino, Inler, Pepe, Quagliarella, Flores, Di Natale. All. Marino.
 Arbitro: Damato.

LAZIO (4-3-1-2): Ballotta; De Silvestri, Cribari, Radu, Zauri, Mudingayi, Ledesma, Mutarelli, Mauri, Pandev, Bianchi. All. Rossi.
PALERMO (4-2-3-1): Agliardi; Cassani, Rinaudo, Barzagli, Balzaretti, Guana, Migliaccio, Jankovic, Miccoli, Bresciano, Amauri. All. Colantuono.
Arbitro: Marelli.

MILAN (4-3-2-1): Kalac; Bonera, Nesta, Kaladze, Jankulovski, Gattuso, Pirlo, Ambrosini, Kakà, Seedorf, Inzaghi. All. Ancelotti.
INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Chivu, Materazzi, Maxwell, Zanetti, Vieira, Cambiasso, Stankovic, Cruz, Crespo. All. Mancini.
 Arbitro: Rosetti.

PARMA (4-4-2): Bucci; Coly, Falcone, Rossi, Castellini, Reginaldo, Morrone, Mariga, Antonelli, Lucarelli, Reginaldo. All. Cuper.
GENOA (3-4-3): Rubinho; Konko, Bovo, Criscito, Rossi, Konko, Juric, Milanetto, Leon, Sculli, Borriello. All. Gasperini.
Arbitro: Trefoloni.

SAMPDORIA (3-5-2): Mirante; Lucchini, Gastaldello, Accardi, Palombo, Maggio, Sammarco, Franceschini, Pieri, Delvecchio, Cassano, Bellucci. All. Mazzarri.
ROMA (4-2-3-1): Doni; Cicinho, Panucci, Mexes, Tonetto, De Rossi, Pizarro, Taddei, Perrotta, Vucinic, Mancini. All. Spalletti.
Arbitro: Saccani.

SIENA (4-3-1-2): Manninger; Rossettini, Portanova, Loria, De Ceglie, Vergassola, Codrea, Galloppa, Locatelli, Frick, Maccarone. All. Beretta.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Grygera, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro, Camoranesi, Sissoko, Zanetti, Nedved, Trezeguet, Del Piero. All. Ranieri.
Arbitro: Orsato.

TORINO (4-1-4-1): Sereni; Motta, Di Loreto, Lanna, Pisano, Diana, Corini, Grella, Lazetic, Stellone, Rosina. All. De Biasi.
NAPOLI (3-5-2): Iezzo; Santacroce, Contini, Domizzi, Garics, Blasi, Gargano, Hamsik, Mannini, Calaiò, Lavezzi. All. Reja.
Arbitro: De Marco.