Lui è il classico predestinato che trasforma in oro quello che tocca. “SuperMario” Balotelli ha messo la sua impronta sullo scudetto dell’Inter, sostituendo nel migliore dei modi l’infortunato Ibrahimovic in un difficile finale di campionato per i nerazzurri.
E Balotelli, come i suoi colleghi più affermati, sta diventando un brand, un lifestyle per i giovani. Il fenomeno di Brescia infatti è alle prese con il lancio di una linea di abbigliamento e di cappellini e oggi pomeriggio nella città della Leonessa girerà un videoclip nell’azienda Op (www.op-srl.it), una piccola media-impresa che è riuscita a guadagnarsi autorevolezza e fiducia a livello internazionale nel campo metalmeccanico. Quando ancora non era nessuno Balotelli ha creato un sito internet (www.mariobalotelli.it) perchè ha capito che la comunicazione è tutto, soprattutto nello sport. Il video clip sarà inserito nel suo sito e servirà come lancio dei suoi prodotti.
Gode di molte attenzioni mediatiche che lo portano al centro di veri e propri casi, poi rivelatisi delle bufale, come quando la modella venezuelana Keyla Espinoza ha millantato una presunta frequentazione con Mario. Anche per questo Balotelli è seguito passo dopo passo dai due fratelli che gli fanno anche da procuratori.
Per il 12 agosto, giorno del suo diciottesimo compleanno, sta già preparando una grande festa. Chiaramente spera di festeggiare la maturità anagrafica con un contratto professionistico, ma il suo entourage non ha gradito fino in fondo il comportamento dell’Inter, che solo su espressa richiesta del giocatore ha preso in considerazione la trattativa. Tutto dovrebbe risolversi positivamente con l’Inter con cui Balotelli può chiudere a un milione di euro a stagione, ma certo il Chelsea, il Liverpool, e in queste ultime ore l’Arsenal, sono alla finestra. Non è da escludere comunque che “SuperMario” possa diventare una pedina di scambio per arrivare al duo Lampard-Drogba, come non è da scartare l’ipotesi Spagna. Nell’estate del 2006 fece un provino al Barcellona: i dirigenti catalani restarono sbalorditi dalle otto reti di Mario, ma per problemi di cittadinanza non riuscirono a definire l’acquisto. Buon per l’Inter che riuscì ad acquistarlo dal Lumezzane, la squadra che a 15 anni (il più giovane) l’aveva fatto esordire con deroga speciale in C1. Mario Balotelli nasce a Palermo da genitori ghanesi, ma all’età di due anni si trasferisce a Brescia. La famiglia Balotelli ne ha ottenuto l’affido a lungo termine, ma non l’adozione, per la quale si deve aspettare la maggiore età, altro motivo per cui Mario e la sua famiglia potranno festeggiare il 12 agosto.