Dentro o fuori. Questa sera a Zurigo non serve il gioco, ma i tre punti prima della sfida decisiva con la Francia. Dopo il pesante ko con l’Olanda in casa azzurri si respira un sentimento di sfiducia. Donadoni sfoggia la sua permalosità e si chiude a riccio, Buffon chiede scusa ai tifosi e viene rimbrottato dal Ct. È questo il clima che si respira nel clan italiano.
Per la gara contro la Romania Donadoni ha mescolato le carte in allenamento e in conferenza stampa ha ipotizzato l’impiego dall’inizio di alcuni nuovi giocatori, fra questi Chiellini e Del Piero. Come accade spesso in questi casi si sviluppano due correnti di pensiero sull’operato del commissario tecnico: da una parte chi lo definisce in stato confusionale (rivoluziona la squadra), dall’altra chi lo trova saggio perchè ha saputo correggersi dopo il primo flop. Certo qualcosa è successo se un allenatore stravolge la squadra e il suo assetto tattico. Anche se apparentemente oggi schiera un 4-3-2-1, è probabile che si trasformi in un 4-4-2 con Camoranesi largo a destra e Perrotta largo sinistra. In mezzo al campo De Rossi e Pirlo sono la coppia centrale. Fuori Gattuso e Ambrosini. Davanti entra il “capitano” Alex Del Piero a fare la spalla di Toni, troppo isolato con l’Olanda. Cambi in vista anche in difesa. Panucci dovrebbe occupare, insieme a Chiellini, la posizione centrale così come era successo a partita in corso con gli Orange. Zambrotta viene spostato a destra, mentre a sinistra trova spazio Fabio Grosso, uno degli eroi di Berlino. Il modulo potrebbe essere interpretato anche come un 4-1-3-2 De Rossi davanti alla difesa.
L’Italia ha le carte in regola per passare il turno e, nonostante l’inizio non esaltante, può vincere l’Europeo. Il primo ostacolo si chiama Romania. IL Ct “Satana” Piturca non gode di molti estimatori fra i suoi giocatori, soprattutto non ha un grande feeling con Adrian Mutu.
I giallorossi si schiereranno, come contro la Francia, molto coperti. L’obiettivo è quello di un pareggio per poi cercare il passaggio del turno con l’Olanda, già superata nelle qualificazioni. Piturca butta nella mischia il senese Codrea, un buon centrocampista che si pensava potesse raggiungere altri traguardi in carriera. Da tenere in considerazione Lobont, Mutu, Chivu e Contra, tutte conoscenze del calcio italiano.
Probabili formazioni
ITALIA (4-3-2-1): Buffon; Zambrotta, Panucci, Chiellini, Grosso, Pirlo, De Rossi, Perrotta, Camoranesi, Del Piero, Toni. All. Donadoni.
ROMANIA (4-4-1-1): Lobont; Contra, Tamas, Goian, Rat, Petre, Codrea, Radoi, Chivu, Niculae, Mutu. All. Piturca.
Arbitro: Oevreboe (Norvegia).
Inizio ore 18:00.