Nel mirino l’Inter ha un altro pallino di Mourinho. Si tratta di Robin Van Persie che, secondo i rumors, avrebbe fatto notare di poter lasciar il suo club, l’Arsenal, in caso di partenze eccellenti. L’Inter e tutto il suo entourage è pronta a inserirsi nel caso dovessero deteriorarsi i rapporti tra il club e il giocatore.
La prossima sarà la settimana di Frank Lampard. La notizia del l’ingaggio di Luiz Felipe Scolari da parte di Roman Abramovich è stata vista da José Mourinho come un ulteriore punticino a suo vantaggio: l’allenatore ha così ripreso in mano il telefono e ha ripetuto la dolce litania studiata per convincere il suo pupillo a raggiungerlo a Milano («Vieni da me, qui non arriverai secondo…») .
L’ottimismo dello Special One, confidato prima a Marco Branca, poi a Massimo Moratti, ha dato ulteriore linfa all’operazione. Lontano dai riflettori, Branca in gran segreto avrebbe già formulato la sua proposta a Kutner, una proposta che – si sussurra – avrebbe ottenuto un assenso di massima da parte del manager. Resterebbero da limare soltanto alcuni particolari, ma l’accordo col giocatore sarebbe ormai vicino. Col Chelsea invece l’Inter non avrebbe ancora mosso passi ufficiali. Obiettivo di Moratti, alla luce del fatto che il contratto di Lampard scadrà nel giugno 2009, è quello di stanziare una cifra sui 10-15 milioni di euro per il cartellino del giocatore che sottoscriverebbe un contratto di 5 anni a 6 milioni a stagione.
L’Inter i suoi sondaggi con il Chelsea li ha già tentati, ricevendo però risposte sconfortanti. Scolari preferirebbe privarsi di Ballack, ma non di Lampard cambiando ruolo al talento inglese. Con l’articolo 17 basterebbero 8 milioni per strappare il giocatore al Chelsea, ma Moratti non lo farà. Abramovich ha fatto sapere che la trattativa potrebbe iniziare solo se si metterà in mezzo Balotelli, ma è difficile che Moratti si privi del giocatore giovane più brillante, anche perché SuperMario ha appena firmato con la società di via Durini il suo primo contratto da professionista.
Didier Drogba, intervistato da skysports.com, prova ad allontanare le voci di mercato: «Ho un contratto fino al 2010, quindi sono ancora un giocatore del Chelsea. Mourinho? È un mio amico e sono contento per lui, gli mancava la panchina. È un grande allenatore, ma come ho detto, il mio contratto termina nel 2010».
Secondo Sport.es l’arrivo di Scolari sulla panchina del Chelsea avrebbe aperto nuovi scenari di mercato. Emissari dei blues andranno a Barcellona nelle prossime ore per trattareDeco e Ronaldinho.