Dopo i litigi tra Real Madrid e Manchester c’è un altro “bisticcio” tra grandi club a infuocare il calciomercato. Tra Inter e Chelsea sono ormai scintille e il nervosismo cresce. Il mercato di entrambe le formazioni è sempre più intrecciato e ora Mourinho rischia di vedersi “tradito” proprio da quei giocatori che durante la sua gestione considerava i suoi “fedelissimi”. Il motivo? Semplice. L’arrivo del brasiliano Felipe Scolari alla corte di Abramovich ha risollevato l’entusiasmo dei giocatori, molti dei quali non vorrebbero più abbandonare la squadra londinese complicando i piani interisti e offendendo personalmente il nuovo allenatore Mourinho. Il tecnico campione del mondo nel 2002 non si vuole certo privare del perno difensivo (e della nazionale portoghese) Ricardo Carvalho, da sempre sul taccuino di Mourinho, e Deco e Quaresma, entrambi nel mirino di Branca, non vedono l’ora di proseguire l’avventura con il Ct del Portogallo in una squadra di club. Addirittura Carvalho, come riporta il sito ufficiale del Club, ha definito Scolari un fantastico manager e una grande personalità, e gli apprezzamenti ufficiali sono arrivati anche da Paulo Ferreira e da Peter Cech.
Mourinho e Scolari non si amano, questo è evidente, lo testimoniano le dichiarazioni del neo ct nerazzurro rilasciate al quotidiano portoghese Diario de Noticias: nonostante il Portogallo si sia già qualificato per la seconda fase, Mourinho ha espresso perplessità sulla difesa invitando il Ct a passare dalla difesa a uomo a quella zona per non fare la fine degli Europei 2004.
 



Pare che anche Ronaldinho, stella un po’ affievolita ma pronta a tornare a splendere con gli stimoli giusti, si è offerto al connazionale. Adesso inzia la guerra di nervi. Il Chelsea potrebbe diventare una colonia portoghese (Carvalho, Paulo Ferreira, Deco, Quaresma e il portiere Hilario), ma non è da escludere l’arrivo di qualche brasiliano. A questo punto l’Inter potrebbe giocare la carta Adriano, giocatore gradito a Scolari. L’attuale Ct del Portogallo vorrebbe rilanciare l’imperatore, non così indispensabile nello scacchiere di Mourinho. La trattiva porterebbe Drogba alla Pinetina. Mentre Lampard, che davvero si sente una bandiera del Chelsea e non è detto che lasci volentieri la casacca del Blues: addirittura la campagna abbonamenti per la prossima stagione è partita con l’immagine di tre giocatori: Ballack, Lampard e Terry. Tradirà i suoi tifosi?
Nella battaglia Chelsea-Inter s’inserisce poi la questione Eto’o: il camerunense è appetito sia dall’Inter che dal Chelsea. Tempi duri.
L’Inter ha dovuto incassare anche il rifiuto del “Kun” Aguero, la stella dell’Atletico Madrid di cui Moratti si era innamorato e che sarebbe potuto essere il colpo del centenario. Per il momento i sempre esigenti tifosi nerazzurri dovranno accontentarsi dell’arrivo del brasiliano Mancini. Da definire ancora il futuro di Recoba e Adriano, anche se entrambi sembrano non rientrare nei piani di Mourinho, partenza che pare certa per David Suazo mentre a causa delle difficoltà della trattativa con Carvalho Materazzi potrebbe rimanere nerazzurro anche il prossimo anno. Il momento difficile del mercato riguarda anche Konko (pallino di Roberto Mancini) in procinto di passare all’Udinese e Aquilani, che da Roma non si muoverà quasi certamente. Moratti vuole una stella, ma forse dovrà accontentarsi di alcuni buoni giocatori.

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