Pantaleo Corvino, dopo un paio di giorni di riposo nella sua Puglia, vuole chiudere quanto prima su tre nomi: Reveillere, Vargas e Palombo. Per l’esterno del Lione ci sono stati degli intoppi e la firma, che doveva arrivare a giorni, viene sempre posticipata. Ieri il presidente del Lione aveva smentito il passaggio del suo giocatore alla corte di Cesare Prandelli, ma le affermazioni sembrano più dettate a voler creare scompiglio che a far chiarezza sull’afffare. La firma non è ancora arrivata per dettagli tecnici sul contratto, ma Corvino e il procuratore del giocatore stanno lavorando per arrivare ad un accordo e la firma entro la fine del mese.
Per Vargas invece si attende il suo arrivo dalle vacanze in Sudamerica previsto per giovedì o venerdi. Appena atterrato in Italia si dirigerà a Firenze dove firmerà e svolgerà le “rituali” visite mediche. Lomonaco. d.s. del Catania, ha respinto nei giorni scorsi l’offensiva del Napoli, che aveva tentato un ultimo, disperato assalto al giocatore. I contanti sono pronti (12 milioni) è l’affare per il peruviano andrà a buon fine.
Quella che sembrava solo un’ipotesi sta prendendo la forma di una trattativa vera e propria. La Fiorentina ha fatto un’offerta per il centrocampista Angelo Palombo: 5,5 milioni ai blucerchiati, con la possibile contropartita di uno tra Cacia e Da Costa, contratto di 4/5 anni a 1,2 milioni a stagione. Il giocatore è lusingato ma come rimarca in un’intervista a Tuttosport oggi «io aspetto un altro incontro con la società per raggiungere un’intesa, visto che il contratto con la Samp mi lega fino al 2010. Chiedo soltanto un piccolo adeguamento che credo di meritare. Spero che i dirigenti facciano in fretta, ho bisogno di conoscere il mio futuro». Dunque l’affare Palombo può andare in porto solo se Marotta non vorrà cedere alle richieste del giocatore, anche se sembra difficile che dopo Maggio la squadra di Mazzarri possa lasciarsi sfuggire anche quest’altro giocatore.
Sulla telenovela Mutu nessuna novità. Corvino e il giocatore si vedranno dopo la fine dell’Europeo per discutere del futuro del giocatore. Tutto dipenderà da questo faccia a faccia. La Fiorentina sembra non voler assecondare le alte richieste del suo giocatore simbolo, ma forse un piccolo ma significativo ritocco alla fine arriverà. Un occhio al portafoglio è sempre utile, visto che fin ora i viola hanno speso una cifra vicina ai 42 milioni di euro che lieviterà con i prossimi colpi. Per ora nulla è entrato dalle cessioni e i soldi, anche a Firenze, non sono illimitati.