I tifosi sperano che la Juve della prossima stagione non sia quella vista all’opera durante il calciomercato, cioè una squadra che costruisce trame di gioco interessanti ma non riesce a dare il colpo finale. Sarà l’inesperienza dei dirigenti, sarà la mancanza di fascino sul piano internazionale, sarà lo scarso budget a disposizione. Molti giocatori sono continuamente accostati ai bianconeri, ma di sviluppi positivi non se ne vedono. Certo l’Europeo non ha favorito alcune manovre e le ha posticipate. È il caso di Xabi Alonso che ha rimandato ogni discorso al dopo finale. Il ventiseienne centrocampista spagnolo, non contento della poca determinazione della Juve, ha fatto capire che il Liverpool è pronto a cederlo. Nelle ultime ore si fanno sempre più pressanti le voci che portano Schweinsteiger a Torino, ma certo l’Europeo giocato ad alto livello dal tedesco non favorisce la trattativa. Il Bayern è disposto ad assecondare le volontà del giocatore, anche perché tra un anno rischia di perderlo a parametro zero. Imposta, lotta e segna. Un po’ come Dejan Stankovic, che ha accettato di ridursi l’ingaggio pur di militare nella Juve. Uno dei due troverà posto nello scacchiere bianconero, bisogna sottolineare che il serbo arriverebbe tra i fischi e i malumori per i suoi trascorsi nerazzurri. In mezzo al campo l’alternativa di qualità si chiama Aquilani. L’ipotesi non è ancora tramontata: sul piatto Iaquinta e Marchionni. In questo caso la Juve dovrebbe trovare il sostituto di Iaquinta, ma il prescelto (Quagliarella) è stato dichiarato incedibile dall’Udinese. Nell’affare con il Bayern potrebbe essere inserito anche il nome di Podolski. Non dimentichiamoci che ai tedeschi piace Tiago, che a sua volta preferibbe l’Atl. Madrid. Per quanto riguarda un centrale di quantità si mormora anche di un interessamento per Senna del Villareal, già seguito in passato dai bianconeri. Non più giovanissimo (31 anni) sta facendo un ottimo Europeo con la Spagna. Da seguire anche la pista Gilberto Silva in rotta di collisione con l’Arsenal. Si è messo in luce all’Europeo come esterno sinistro della Croazia: lui è Danijel Pranjic, 22 anni. Grosso pare confermato dal Lione. Si apre il market croato: in pole position come nuovo Nedved anche Rakitic. In difesa Knezevic va al Torino, mentre Criscito resta un altro anno a Genoa. In sintesi serve un altro difensore, possibilmente un terzino sinistro come alternativa a Molinaro. A destra Zebina non va in Turchia e rimane alla corte di Ranieri. Non è andato agli Europei, ma gode di una stima internazionale: David Trezeguet resta alla Juve, nonostante il pressing del Barcellona.