La notizia è trapelata sulla stampa inglese ed è – se confermata – una di quelle belle sorprese che non ti aspetti: Karl Fredrik Ljungberg, trentunenne (da pochi giorni), centrocampista del West Ham e capitano della Svezia si potrebbe offrire ai giallorossi. Gianluca Nani, ex dirigente del Brescia ora in forza all’area tecnica del club londinese, sarebbe in procinto di proporre la talentuosa e carismatica ala sinistra ai dirigenti romanisti, e a quelli di altre società italiane. Ljungberg, infatti, non rientrerebbe più nei piani del tecnico Alan Curbishley, che vorrebbe ringiovanire la rosa. Lo svedese potrebbe essere il perfetto sostituto di Mancini (o di Giuly, dato che può giocare anche a destra) sulle corsie esterne.
L’unico e non trascurabile problema sarebbe rappresentato da un ingaggio di quasi 3 milioni di euro netti a stagione, decisamente troppi per le casse dalla famiglia Sensi e che potrebbero aggiungere qualche malumore fra coloro che faticano a trovare, pur disposti a sacrifici, il giusto adeguamento economico in fase di rinnovo contrattuale (leggi Aquilani). Il capitano della Svezia, a Roma, andrebbe a rafforzare la rosa anche sotto l’aspetto dell’esperienza in campo europeo, avendo siglato 15 reti in 73 gare in Europa con la maglia dell’Arsenal. In totale sono state 325 le presenze e 65 i gol con i Gunners dal 1998 al 2007, prima del trasferimento, nell’estate scorsa, al West Ham per 4,5 milioni di euro. Durante il campionato appena terminato, Ljungberg è sceso in campo 25 volte (3 dalla panchina), spendendo il pallone in porta in due occasioni. Il suo palmares vanta, oltre a 71 apparizioni e 14 reti con la maglia svedese, una coppa ed un campionato svedese (1995 e 1997), quindi due Premier League (2001-02 e 2003-04) e due FA Cup (2002, 2003, 2005) ottenute con l’Arsenal. Per la Roma potrebbe essere, dunque, ingaggio a parte, l’uomo giusto in quanto ad affidabilità ed esperienza, per migliorare anche in chiave Champion’s League. Qualche ora di pazienza e sapremo come andrà a finire.