Difficile l’operazione Lampard-Inter. La trattativa è in fase avanzata, eppure quello del capitano del Chelsea non è stato il primo nome fatto nel primo incontro tra Mourinho e il presidente Moratti. Sin dal suo arrivo circola l’indiscrezione che vuole il tecnico nerazzurro innamorato di un giovane centrocampista del campionato italiano. Il suo è stato il primo nome fatto da Mourinho tra tutti i migliori giocatori del panorama internazionale. «In serie A c’è un calciatore che mi piace molto. Non fa parte delle grandi, ma non vi dico dove gioca» questa la conferma del tecnico nerazzurro nella conferenza stampa di ieri, quando gli viene chiesto del centrocampista che deve arrivare e del futuro di Lampard e Stankovic. Difficile, anche con tutta la disponibilità finanziaria del presidente Moratti, che il tecnico venga accontentato. E’ abbastanza evidente che il tecnico portoghese alludesse a Marek Hamsik, anche se ovviamente il tecnico – con il suo stile – si schermisce alla domanda diretta (in una intervista realizzata dallo stesso ufficio stampa dell’Inter):



Ma quel calciatore che gioca nel calcio italiano e le piace molto è forse uno tra Cassano e Hamsik?
«Scusi, ma è una domanda che non ha senso, altrimenti mi fate i nomi di tutti i giocatori di tutte le squadre italiane…»

Chiedere è lecito, rispondere è cortesia – certamente – e nel calciomercato bisogna stare copertissimi altrimenti le trattative si complicano a dismisura. Tuttavia certi segnali sono chiari per chi deve capirli: Moratti e il Porto sono avvisati.



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