Sulley Muntari sembra aver superato tutti gli altri nomi accostati in questi ultimi giorni all’Inter. E’ risaputo che la prima scelta resta Lampard, ma il giocatore è in Cina e tarda ad arrivare lo “strappo” con il Chelsea. Per il giocatore è probabilmente più comodo non mettersi contro la squdra che lo ha fatto maturare e diventare campione e probabilmente ha deciso di restare a Stamford Bridge fino alla fine del contratto, che scadrà nel 2009. Non è ancora detta l’ultima parola, certo, ma all’Inter aspetteranno ancora pochi giorni, poi si muoveranno decisi su altri obiettivi. E il “ripiego” numero uno è il giovane e promettente Muntari, che nonostante i 23 anni ha già alle spalle diverse stagioni di Serie A e una di Premier League. L’inter, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, avrebbe già definito con il procuratore del ganese una bozza di contratto: un quadriennale a salire, da 1,8 a 2,8 milioni a stagione. Ieri il tecnico del Portsmouth, Redknapp (che tra l’altro è lo zio di Lampard), ha fatto sapere di non avere avuto contatti con club italiani e comunque di considerare Muntari un talento e uno dei suoi migliori giocatori. Quindi incedibile. Ma potrebbe essere solo il gioco delle parti. Resta il dubbio legato al prezzo del giocatore che l’anno scorso l’Udinese aveva venduto per ben 14 miloni. Quindi quanto potrebbe costare oggi? Di sicuro il Portsmouth qualora volesse cederlo vorrebbe perlomeno farci un affare e già 14 milioni della scorsa estate erano sembrati una cifra molto alta, seppur il giocatore sia di valore.
Quaresma è in stop. Se è vero che le pretese del Porto sono scese a 22-25 milioni, è anche vero che l’Inter cotinua a dimostrarsi fredda e le ultime voci parlano di un’offerta che non supererebbe i 18 milioni, a cui si potrebbe aggiugere il prestito di Pelè. Insomma da via Durini sembra che si voglia dare tempo al tempo, cercadno di strappare il miglior prezzo possibile ai Dragoes, forti delle volontà del giocatore che ha in pratica già rotto con i portoghesi.