Ospite d’onore della presentazione del film-documentario su ‘Inter Campus’ con Gabriele Salvatores regista, Massimo Moratti ha parlato anche di calcio e, naturalmente, della sua Inter, indicando le avversarie più temibili per lo scudetto. «La Roma è fortissima, ha esperienza e bisogna metterla in prima fila perché ha anche un ottimo allenatore. Il Milan, malgrado i risultati del precampioanto, ha tradizione e con il ritorno di Ronaldinho va tenuto in grande cosniderazione, mentre la Juve ha il solito carattere. Le altre? La Fiorentina può essere l’outsider».



L’esperienza in Champions – Quanto alla Champions, invece, idee chiare: «Non conosco a sufficienza le avversarie per dire quante siano le nostre possibilità, ma la Champions è una competizione abbastanza difficile. Mourinho è esperto, i giocatori hanno fatto esperienza per conoscere il momento giusto per fare bene». Del precampionato nerazzurro è soddisfatto. «Ho visto la squadra caricata e questa non è la sensazione mia ma di tutti. L’allenatore ha preso in mano la situazione anche dal punto di vista tattico».



Frenata su Quaresma – A proposito del mercato il numero uno nerazzurro ha negato acquisti: «In difesa, anche se adesso abbiamo delle difficoltà, non c’è il desiderio da parte dell’allenatore di avere rifnorzi. Quaresma? Non credo. Stiamo bene così. Sono contento della campagna acquisti. Abbiamo una squadra con sei attaccanti che potrebbero essere tutti titolari. Per prendere Quaresma dovremmo venderne due o tre, e credo sia difficile».

Felice per Adriano – Moratti è felice anche per il recupero di Adriano: «Mi sembra ci sia un buon feeling con Mourinho. Il ragazzo lo vedo carico e può crescere ancora. Adriano ha fatto una scommessa con se stesso e la deve vincere. E’ contento per come stanno andando le cose. Ora deve continuare così». L’Inter che nelle cinque amichevoli disputate fino ad ora non ha subito un gol  lo fa sorridere: «Mi fa piacere. La difesa è solida e la squadra è pratica e divertente con le sue ripartenze. E se dietro non subisce gol…».



(Fonte: Corriere dello Sport.it)