«Caro Tiago, si cerchi una squadra. Entro l’1 settembre». Devono aver suonato più o meno così le parole di Alessio Secco all’indirizzo del portoghese. Il mercato si chiude l’1 settembre, ma la Juve non ne vuole proprio più sapere di temporeggiare. I bianconeri vogliono liberarsi di un ingaggio pesante per fare posto in rosa a un altro giocatore, sono altresì consapevoli di non poter scegliere formule diverse dal prestito con diritto di riscatto: la speranza è che il giocatore si possa rivalutare a giugno 2009. Il resto è storia nota. Il portoghese ha rifiutato l’Everton perché la destinazione inglese non è per nulla gradita, ma del resto era già stato chiaro in gennaio quando aveva detto no all’offerta del Tottenham. La società bianconera aveva chiuso con l’Everton per un prestito annuale (700mila euro). Sempre più consapevoli di avere tra le mani un giocatore dalle grandi potenzialità inespresse, Coboldi Gigli e Blanc tentano la via della fermezza: hanno fatto capire a chiare lettere al centrocampista che se resta in rosa è atteso da molta tribuna. Poco importano le dichiarazioni (di circostanza) di Ranieri che ha ribadito la sua stima per il giocatore, anche perché altrimenti non si spiegherebbe la mancata convocazione per la trasferta con l’Artmedia, considerando il fatto che manca anche Zanetti. La destinazione più probabile sembra quella portoghese. Nelle scorse settimane si era fatto vivo lo Sporting Lisbona, che però aveva sondato il terreno per un prestito gratuito. Potrebbe prendere corpo anche l’offerta del Porto (come alternativa a centrocampo a Quaresima) e del Benfica (la squadra che l’ha fatto conoscere al grande calcio). Nella vicenda la Vecchia Signora in questi mesi ha pagato anche un po’ di inesperienza: non si può trattare il giocatore con mezza Europa senza avere il suo consenso sull’eventuale trasferimento. Se parte Tiago, arriva Appiah, attualmente svincolato. Sembrano solo voci quelle che portano a Drenthe, il ventunenne olandese del Real Madrid: la Juve come vice Nedved punta molto su Sebastian Giovinco.
Questa sera (inizio alle 20.45) i bianconeri tornano in campo per il ritorno dei preliminari di Champions con l’Artmedia. Nella settimana che porta all’avvio del campionato, la trasferta di Bratislava ha il sapore di una gita scolastica, soprattutto dopo il 4 a 0 dell’andata. Ranieri dovrà essere bravo a tenere alta la concentrazione. In caso di passaggio del turno nelle casse bianconere entrano 8 milioni di euro.
La probabile formazione
JUVE (4-4-2): Buffon, Grygera, Legrottaglie, Mellberg, Molinaro, Camoranesi, Sissoko, Poulsen, Nedved, Amauri, Del Piero. All. Ranieri.